Serie A, le gare a porte chiuse generano una perdita del 14%: i numeri della Lazio
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Mentre le istituzioni del calcio e del Governo sono ancora alle prese con la ripresa del campionato italiano, è praticamente certo che, nel caso in cui i giocatori tornassero in campo, non potranno contare sul calore del pubblico nello stadio. Epidemiologi ed esperti italiani hanno dichiarato, nel corso delle settimane, che si potrà tornare a riempire gli impianti sportivi solamente nel 2021. Tutto questo ha evidentemente delle conseguenze importanti dal punto di vista economico sull'industria del calcio italiano. Se, per quanto riguarda questa stagione, i club dovranno trovare delle soluzioni per far fronte alle richieste di rimborso degli abbonati, per la prossima le società non potranno contare sui ricavi derivanti dalla vendita di abbonamenti e biglietti.
LE CIFRE - Secondo quanto riporta calcioefinanza.it, che si è basato sui dati ufficiali estratti dal documenti contabili depositasti, si andrà incontro ad una perdita netta pari al 14% del fatturato totale. A comporre questa stima, sono stati riportati tutti i dati che compongono la voce 'ricavi da gare' dei bilanci di Juventus, Roma, Lazio, Inter, Milan e Napoli. L'attuale prima in classifica dovrà rinunciare a circa 70 milioni di euro e, allo stesso modo, gli altri club dovranno rinunciare a una grossa fetta di ricavi. Situazione leggermente diversa per la Lazio, che in valore assoluto subirà una perdita minore. D'altro canto, però, bisogna prendere in considerazione la mancata possibilità di incassare introiti maggiori dalla presumibile partecipazione alla prossima edizione della Champions League.
TUTTE LE SQUADRE DI SERIE A - Prendendo in considerazione i ricavi di tutte le squadre di Serie A, è possibile evidenziare una perdita di introiti per il sistema di circa 290 milioni di euro. Per la valutazione è, tuttavia, da comprendere che è stata svolta su bilanci che fanno riferimento a stagioni sportive diverse, considerando la diversa chiusura dei conti per alcuni club: i numeri di Brescia, Lecce ed Hellas Verona fanno riferimento allo scorso campionato di Serie B. La sfida più grande per i club italiani sarà dunque quella di trovare soluzioni diverse per sopperire alla mancanza di ricavi dalle partite, avendo la capacità di trovare nuove fondi di reddito.
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Pubblicato il giorno 12/5/20 alle ore 11:00