RITIRO LAZIO GIORNO 4 - Jony, tocca a te: impegno massimo, deve essere pronto
Fonte: Da Marienfeld - Francesco Maria Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it
MARIENFELD - L’infortunio di Senad Lulic preoccupa in casa Lazio. Il capitano rischia di non essere al meglio per le prime due partite del campionato. Inzaghi già deve correre ai ripari, ecco perché in Germania predica calma e parla con i calciatori. Non vuole altri infortuni, questa parte di inizio stagione è delicata: ci sono i carichi di lavoro di Auronzo, c’è la voglia di impressionare in vista del campionato. Ma bisogna alzare ogni tanto il piede dall’acceleratore. Chi invece suda e lavora a testa bassa per arrivare al massimo è Jony.
VISTA CAMPIONATO - Jony è stato preso come vice Lulic. Un potenziale titolare da chiamare subito in causa dal 1’ in vista delle partite ufficiali. Con Senad ai box, Durmisi pronto ad andare via, Lukaku in fase di recupero, lo spagnolo è il candidato unico su quella fascia. Debutto con la Sampdoria e poi derby. Un battesimo di fuoco. Inzaghi in ritiro gli dà consigli: è molto abile nella fase offensiva, meno in quella difensiva. Chiaro, deve entrare anche nel gioco della Lazio. Ecco perché giocare contro l’Al Shabab e soprattutto contro il Celta Vigo, sarà importantissimo.
AMBIENTE - Fisicamente è apparso leggermente dietro rispetto agli altri. Ma nessun allarme, anche a Marienfeld si lavora dal punto di vista atletico, si impegna per ridurre il gap. La Lazio potrebbe così debuttare con due ali totalmente nuove: Lazzari da una parte, Jony dall’altra. L'ex Alaves, per entrare nei meccanismi biancocelesti, si fa aiutare da Luis Alberto, Patric, Correa, Caicedo: in comune hanno la lingua spagnola. Nel pomeriggio si è esibito in quello che sa fare meglio: i cross. Inzaghi a scaricargli la palla, a guardarlo da vicino: “Forte Jony, forte!”. Incitamenti continui, sono benzina per arrivare più lontano possibile.
Pubblicato il 6/08 alle 20:15