Polizzi (Sky): "Baroni ha portato serenità, la Lazio può fare una grande stagione"
In collegamento a Radio Laziale è intervenuto il telecronista di SkySport Davide Polizzi, che ha commentato sia la gara della Lazio contro il Twente che quella contro il Genoa. Di seguito le sue dichiarazioni sull'inizio di stagione dei biancocelesti, su Baroni e su alcuni singoli.
"Twente e Genoa sono state due partite molto diverse, al netto dei protagonisti con Baroni che alterna tanto facendo sentire tutti parte del gruppo e del progetto. L'Europa League troppo spesso è stata percepita come un peso, sia dagli allenatori che dalla società. Ora uno dei principali meriti del tecnico è proprio questo. È molto intelligente, riesce a far capire alle 'riserve' che in Europa possono avere grosse occasioni e che poi potranno avere spazio anche nel corso della stagione. In Olanda l'espulsione del Twente ha condizionato la partita, nel bene e nel male. Contro il Genoa invece ci siamo divertiti di più, c'era un'intensità diversa rispetto a Enschede sin dall'inizio".
"In Serie A tutte stanno facendo fatica, come Napoli e Inter che non giocano bene. La Lazio è lì, la classifica è più corta di prima. Poi magari può arrivare un rinforzo a gennaio, anche se negli altri ruoli sei abbastanza coperto. Poi in Europa, una volta chiuso il discorso qualificazione tra le prime 8, dall'ottavo di finale puoi fare anche meno cambi inserendo qualcosa in più e te la puoi giocare con chiunque. La Lazio per me può fare una grande stagione e se lo meriterebbe anche, non gli manca nulla. Nuno Tavares è un demone, resto basito e colpito ogni volta che lo vedo giocare. L'abbiamo scoperto quest'anno grazie a Fabiani. È un'ira di Dio, non solo per velocità e fisico, ma anche per tecnica e talento, sennò sei assist in stagione non li metti. Io sono ottimista sia per i meriti della Lazio che per i demeriti degli altri. Il campionato è livellato verso il basso, se la può giocare per tanti obiettivi. Non dico Scudetto, però vediamo".
"Per me la maggior parte degli allenatori sono di tipo tensivo, come Conte, Motta, Juric, che picchiano tanto con il martello e si lasciano poco fiato. Questo ritmo può avere effetti positivi se fatto in un determinato modo e non tutti ci riescono. Quello che ha portato Baroni alla Lazio è la tranquillità. Non va mai fuori le righe: mai come in questo momento storico può portare benefici. È un allenatore tranquillo, porta serenità. Ha la faccia da brav'uomo, ma poi è autorevole. Calo fisico in futuro? Può esserci, ma come lo hanno tutti. Aspettiamo che arrivi quel momento per vedere come lo gestirà. Poi lì si parla anche di preparazione atletica da parte dello staff, per esempio guardate Pedro, io nemmeno a 12 anni correvo così (ride, ndr.). Lui è il primo che si fa 70/80 metri in ripiegamento, anche a 38 anni. Questa è una cosa che mi gasa tantissimo".