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PLAYER MANAGER - Mastica amaro Conceição, incontenibile Almeyda!

di Laura Castellani
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it

Nuovo appuntamento con Player Manager, la rubrica de Lalaziosiamonoi.it che ogni settimana vi racconta le avventure degli ex giocatori laziali impegnati nelle nuove carriere di allenatore. 

ALMEYDA - Vittoria in Coppa con il Venados, per 1-0. Poi, Matias vince anche il sentitissimo - in Apertura le risse erano scoppiate già sugli spalti - clasico messicano contro il Club America. 1-0 anche con i rivali, basta un rigore al Rebaño sagrado per aggiudicarsi la partita, contro un'avversaria in inferiorità numerica per tutta la ripresa. A Guadalajara, in casa Chivas si respira un clima di pieno entusiasmo: Almeyda ha condotto la propria creatura in seconda piazza, a due passi dalla prima in classifica, il Toluca. Tra due giorni si torna in campo contro Atlante in Copa Mexico, poi ancora campionato, contro il Chiapas. 

BROCCHI - La scia negativa non si interrompe: il Brescia di Brocchi si lecca le ferite anche con il Carpi. Il finale è di 2-1, il nervosismo dilaga alla quarta sconfitta consecutiva. I tifosi hanno chiesto ai calciatori di tirare fuori il carattere, la classifica non sorride. La squadra dell'ex laziale è diciassettesima a 28 punti. Venerdì sfida contro il Cittadella sesta. 

CONCEICAO - Un pareggio amaro, per Conceição. Sbloccata nel 68' dal Nantes, raggiunto poi a recupero inoltrato su calcio di rigore. Per l'ex laziale, contro il Metz sono due punti persi: "E' frustrante, meritavamo di vincere. Sono felice dei miei ragazzi, ma questo risultato è ingiusto". Si volta pagina, i canarini tredicesimi incontreranno in casa il Dijon.  

FILIPPINI E. - Inarrestabile, il Ciliverghe. Dopo la vittoria con il Virtus Bergamo, la squadra di Filippini trionfa anche con il Pro Patria. 3-0 per i gialloblù, di fronte a una squadra afflitta dagli infortuni e dall'espulsione di un uomo nella ripresa, per proteste. In programma la sfida con il Ciserano, per la compagine allenata dall'ex Lazio, terza in classifica appaiata proprio con l'avversaria dell'ultima giornata. A una sola distanza dalla seconda. 

GIANNICHEDDA - Vince ancora il Racing. Contro il Como, il finale è di 3-2. Non senza polemiche: l'avversaria disputa tutta la ripresa senza un uomo. Al termine del match, il parapiglia: i comaschi reclamano un rigore, e invece l'arbitro estrae il giallo per simulazione. Dal dischetto, invece, segneranno i capitolini: il direttore di gara vede un tocco di mano nell'area lombarda e non ha dubbi, espulsione e penalty. Prossimo impegno, la sfida con il Siena.   

SIMEONE - Sporting Gijón asfaltato. I colchoneros sbarcano nelle Asturie, il match termina sul 1-4. Cala il poker, un'ulteriore iniezione di fiducia, prima della sfida di Champions contro il Bayer Leverkusen. "Servirà tanto cuore, il talento è importante ma impegno e ambizione, nel calcio, contano di più". Coltello tra i denti: i biglietti dei quarti sono l'obiettivo. Poi si torna con la testa alla Liga: c'è la sfida con il Barcellona.  

STAM - Si torna a vincere, dopo il doppio pareggio in Championship del Reading. Mai senza tachicardia: in vantaggio nel primo tempo, poi raggiunto e superato nella ripresa. Stam deve chiamare ancora una volta, i suoi, a realizzare la rimonta. Obiettivo raggiunto, l'ex Lazio esulta sul 3-2. Il Reading dell'ex difensore olandese se la vedrà domani con i Terriers dell'Huddersfield. Quarta piazza a 60 punti. 

 


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