PLAYER MANAGER - Gioie e dolori: tre punti solo per Almeyda, Bergodi e Simeone. Conceição, com'è lontana la vittoria
Fonte: Laura Castellani - Lalaziosiamonoi.it
Nuovo appuntamento con Player Manager, la rubrica de Lalaziosiamonoi.it che ogni settimana vi racconta le avventure degli ex giocatori laziali impegnati nelle nuove carriere di allenatore, una volta smessi scarpini e casacche da gioco.
AGOSTINELLI - Contro il Terbuni, il Partizani non sbaglia: 4-0 è il risultato sul campo del Qemal Stafa. Derby in vista: la prossima sfida vedrà i tori rossi fronteggiare l'altra squadra della capitale, il Tirana. Intanto, vince anche lo Skenderbeu: la compagine di mister Agostinelli gli rimane a un passo, distanziata dalla capolista per due soli punti. Aggiudicarsi la stracittadina potrebbe valere anche l'aggancio, qualora la prima della classe steccasse contro il Laci. La festa sarebbe doppia.
ALMEYDA - Dopo il pareggio contro il Pachuca, il il Guadalajara riconquista i tre punti: il finale della gara contro il Dorados è di 2-1. Il bottino, dopo un avvio di clausura non proprio esaltante, è di venticinque punti: siede sesto in classifica, il gruppo di Matias Almeyda. Prossimo impegno, la trasferta in casa Santos Laguna.
BERGODI - Ancora lontana la vittoria: contro il Crotone era un'impresa tutt'altro che agevole conquistare l'intera posta in palio. Un punto a testa, quanto basta alla squadra calabrese per festeggiare il matematico ingresso nella serie maggiore. "Giocare contro il Crotone è difficile, corre molto e ha tanta qualità. Ma faccio i complimenti ai miei ragazzi, oggi sono stati eccezionali", è il commento di mister Bergodi al termine del pareggio. La prova dei canarini ha convinto, un'iniezione di fiducia prima della sfida contro la Salernitana in programma sabato: determinante per l'esito della stagione dei gialli e soprattutto per la loro permanenza in serie B.
CONCEICAO - Contro il Benfica il Guimaraes è destinato ad arrendersi: il match termina sull'1-0 per la capolista, che conclude il match disputando l'ultima manciata di minuti in inferiorità numerica. Si aggiunge un'ulteriore casella: la squadra di Conceicao rimpiange la vittoria da dodici partite. Cercare di invertire il trend negativo è un compito che spetterà ai bianconeri nell'impegno contro il Moreirense.
GREGUCCI - Non è la miglior prestazione, quella dei grigi contro la Reggiana. L'Alessandria incassa una sconfitta per 1-0, e mister Gregucci i fischi del pubblico. Non si nasconde, al termine del match: la contestazione dopo la brutta prova dei suoi ragazzi è meritata, "dobbiamo prenderli con dignità", consiglia il tecnico. Che comunque riesce ad agguantare la qualificazione ai playoff, complice la sconfitta del Padova ai danni del Bassano, che introduce ufficialmente i piemontesi nella lotta per la promozione. Prima però, subito un'occasione per cancellare la brutta figura rimediata al Moccagatta: c'è la trasferta a Padova, ad attendere i ragazzi dell'ex laziale.
NESTA - Altra sconfitta per il Miami di Maldini e Nesta: la trasferta a Ottawa si conclude sul 2-0. La terza consecutiva, dopo i due pareggi iniziali. Deve trovare la quadratura del cerchio, mister Nesta: ci proverà nella prossima gara, quella contro i New York Cosmos.
ODDO - Si torna a Pescara con un punticino, dalla trasferta in casa Virtus Entella. 0-0, un risultato giusto per il tecnico del delfino, che si prepara a stringere i denti per affrontare al meglio queste ultime gare della stagione. Dopo cinque vittorie consecutive, si fermano gli abruzzesi: intenzionati a ricominciare a correre già contro il Lanciano, domenica.
SIMEONE – Vince in Europa e in campionato, l'Atletico del Cholo non si fa mancare nulla e rimane ancorato ai due obiettivi della stagione: garantirsi un presieguo nel torneo continentale e cercare di conquistare il titolo nazionale. Contro il Rayo Vallecano, i colchoneros vincono 1-0. Stasera si vola all'Allianz Arena, per cercare di blindare la qualificazione alla finale di Champions. Prima di ributtarsi in campionato, per la sfida contro il Levante.