Per la mediana spunta Henriksen, ma il norvegese non si muove fino a giugno: ecco perché...

AGGIORNAMENTO ORE 11.40 - L'ipotesi Markus Henriksen è destinata a rimanere tale, almeno fino a giugno. Questione di regolamenti Uefa. come rintracciato dalla nostra redazione. C'è una norma, infatti, che impedisce ai calciatori di disputare partite ufficiali con più di due squadre nell'arco della stessa stagione. Questo è quanto recita tale norma: "Nel periodo 1 luglio/30 giugno dell’anno successivo, i calciatori possono tesserarsi per un massimo di 3 società, ma disputare partite ufficiali solo per 2". Il giocatore in questione, il norvegese Henriksen, rientra proprio sotto questa sfera. Dopo aver disputato alcune gare di Europa League con la maglia del Rosenborg - tra luglio e agosto -, il 31 agosto il centrocampista è stato ceduto all'AZ Alkmaar, dove di incontri ufficiali ne ha disputati ben più di uno. C'è una postilla al regolamento che dice: "L’unica eccezione è ammessa nel caso in cui il calciatore che ha già giocato per 2 club si trasferisca tra club di federazioni nazionali le cui stagioni sportive siano sovrapposte (ad esempio quando un campionato inizia in estate/autunno ed un altro in inverno/primavera)". Un'eccezione valida, per esempio, per la Major League Soccer americana, ma non per il campionato norvegese: seppur con inizio e termine sfalsati rispetto a quelli della maggior parte d'Europa, la Tippeligae rientra comunque tra le competizioni interne alla Uefa. I lcub norvegesi, oltretutto, partecipano alle competizioni europee (Champions League ed Europa League) allo stesso modo dele altre società continentali. Markus Henrkisen e la Lazio è un matrimonio che non s'ha da farsi (almeno fino a giugno).

Il calciomercato sta entrando nel vivo e le strategie di molte squadre di serie A cominciano a delinearsi. Anche in casa Lazio potrebbe muoversi qualcosa, soprattutto sulla linea mediana. Infatti si è capito che la famosa ciliegina potrebbe arrivare proprio a centrocampo. Di nomi nelle ultime settimane se ne sono fatti tanti: da Casemiro a Cirigliano passando per Xhaka, l'ultimo in ordine temporale è quello di Markus Henriksen, centrocampista del '92 che milita nell'Az Alkmaar. La notizia, come riporta il Messaggero oggi, arriva direttamente dalla Norvegia, paese natale del giovane calciatore, dove questo ragazzone di un metro e ottantasette, è considerato un astro nascente. Acquistato dagli olandesi in estate, Henriksen sta ben figurando per qualità è quantità, le doti che stanno cercando Lotito e Tare. Oltre al talento del calcio scandinavo, la Lazio continua a monitorare la situazione di Kuzmanovic. Il centrocampista serbo dello Stoccarda, ha il contratto in scadenza tra sei mesi e secondo il Corriere dello Sport, potrebbe diventare il colpo last minute del ds laziale Tare, come fu in estate quello di Ciani. Gli indizi che svela il quotidiano romano, sono simili a quelli che, nel mercato estivo, portarono il gigante francese a Roma. Il primo indizio è la volontà del calciatore di ritornare in Italia, dopo l'esperienza alla Fiorentina. Il secondo, che porta direttamente all'operazione Ciani, è che lo Stoccarda avrebbe chiesto informazioni su Diakité, Modibo ha rifiutato ogni contatto, ma questo fatto dimostrerebbe che ci sono contatti tra la Lazio e il club tedesco. Ora il Corriere paventa un possibile colpo sul finale del mercato, come fu ad agosto, quando Tare comincio  a parlare con il Bordeaux per Diakité, ma alla fine porto a casa Ciani. Kuzmanovic rappresenterebbe un ottimo colpo, anche per il prezzo contenuto.