Parolo batte Cana e Berisha, l'Argentina di Biglia va ko. Ancora panchina per Djordjevic

ITALIA-ALBANIA - L’Italia batte l’Albania 1-0 nell'amichevole disputata allo Stadio Luigi Ferraris di Genova. La formazione di Conte è completamente rivoluzionata rispetto al match contro la Croazia, mentre gli albanesi si schierano con l’undici titolare. Partono bene gli Azzurri, che si rendono pericolosi con Cerci: l’attaccante dell’Atletico Madrid raccoglie uno splendido filtrante in area, il suo tiro diretto all'angolino viene deviato da Berisha che gli dice di no con un intervento strepitoso. Al 38’ si affaccia in avanti l’Albania con Cikalleshi: l’attaccante controlla la sfera appena fuori dall’area e lascia partire una gran botta che si infrange sul palo. Al 70’ Berisha si supera ancora su Okaka (entrato al posto di Giovonco). Poco dopo proprio l'avanti blucerchiato mette la firma sulla partita e si regala il primo gol in maglia azzurra: sugli sviluppi di un calcio d’angolo l'ex Roma stacca di testa e insacca il pallone (evidente la deviazione di Salihi). Buone le prestazioni dei laziali in campo, Lorik Cana, Etrit Berisha e Marco Parolo, che hanno giocato tutti i 90 minuti.

PORTOGALLO-ARGENTINA - Nell'amichevole di lusso andata in scena all'Old Trafford di Manchester, l’Argentina di Lucas Biglia viene beffata nel finale dal Portogallo. I lusitani hanno cercato di sfruttare le ripartenze, mentre gli argentini hanno tentato di costruire gioco, facendo girare molto la palla. La Nazionale vice campione del Mondo si è resa pericolosa con Di Maria, Pastore, Messi e Gaitan. Ma è il Portogallo che si porta a casa la gara nel finale: al 91’ Ricardo Quaresma mette un bel pallone in area, Raphael Guerreiro arriva col tempo giusto e incorna da due passi battendo Nahuel Guzman. Biglia ha giocato tutti i 90 minuti. Il volante argentino è tornato nella posizione di interno di centrocampo e ha sciorinato una buona prestazione.

GRECIA-SERBIA - Nella sfida amichevole di oggi pomeriggio la Serbia di Filip Djordjevic ha battuto la Grecia per 2-0 al Karaiskaki Stadium di Atene. Primo tempo equilibrato, le due squadre si dividono equamente le occasioni senza mai arrivare al gol. Nella seconda frazione si alza il ritmo della gara, i serbi usano le cattive per spezzare la manovra ellenica: sono 3 i cartellini gialli presi in soli 9 minuti. Al 60’ le Aquile Bianche si portano in vantaggio grazie a una bella incornata di Radosav Petrovic. La risposta greca arriva dai piedi di Panagiotis Kone e Michalis Bakakis, ma i serbi chiudono bene gli spazi.  Ospiti che chiudono i conti in pieno recupero, al 91’ Nemanja Gudelj supera Glykos e porta la Serbia sul 2-0. Solo panchina per Djordjevic, che anche nel match di venerdì scorso contro la Danimarca non era sceso in campo nemmeno per un minuto.