Nazionale, Mancini: "Sorpreso da Zaccagni e Lazzari, ecco cosa mi hanno detto"
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Alla vigilia dell'esordio dell'Italia in Nations League contro la Germania, il ct Mancini è intervenuto in conferenza stampa. L'allenatore, in particolare, si è espresso sui due biancocelesti, Zaccagni e Lazzari, che hanno lasciato ieri sera il ritiro. Ecco le parole del tecnico a riguardo, riportate d TuttoMercatoWeb: "Sorpreso? Anche a me, mi sembrava stessero bene ma loro mi hanno detto ieri di avere problemi e li abbiamo mandati a casa".
PROBLEMA DEL GOL - "Questo ci preoccupa, certo che ci preoccupa. Nel calcio per vincere devi fare gol e devi trovare attaccanti che in questo momento in Italia non ci sono. Se gli unici due sono ancora Belotti e Immobile, e l'unico che ha fatto gol in Serie A è Scamacca e non ha una gara a livello internazionale, ci preoccupa. La spera è che chi è in B possa arrivare in Serie A velocemente, giocare e fare gol. La nostra speranza è questa".
FIDUCIA - "Io la sento e non ho mai avuto questo tipo di problema. Nel calcio però quando vinci tutti sono con te, quando perdi quasi tutti contro. È così. Contro l'Argentina abbiamo pagato la perdita di giocatori, uno dopo l'altro. Noi non eravamo un gruppo così enorme e gli infortuni ci hanno condizionato: l'Argentina stava meglio di noi, avevano giocatori più freschi e forse è la prima gara in tre anni e mezzo dove troviamo una squadra che ci ha messo sotto, anche se abbiamo commesso due errori sui gol nel primo tempo. Ci vuole tempo, non ci inventiamo i giocatori e sappiamo che ci sarà da soffrire abbastanza".
RIPESCAGGIO - "Io ho detto che se ci dovessero ripescare andiamo... Ma non so le motivazioni, non ho parlato di possibilità. Sono cose che si sono viste poche volte, ma io ho solo detto che se ci ripescano ci andiamo. Se ci ripescano, per un motivo che non so quale sia, ho detto che ci andiamo visto che siamo la migliore squadra del Ranking tra le non qualificate".
CAMBIAMENTI - "Sì, anche 20 su 20 giocatori. Molti sono andati via, anche fisicamente avevano bisogno di recuperare e non erano nelle condizioni di giocare quattro partite. Avrei creato loro anche dei problemi per settembre, hanno bisogno di recuperare, hanno dato troppo in questi due anni e meritavano un po' di recupero fisico. Cambiamenti in Nations? Affrontiamo le due squadre più forti del momento, Germania e Inghilterra. Sono davvero tra le migliori: hanno grandi giocatori e noi cambiando molto ci prendiamo tanti rischi. Sono partite che, dovessero andare bene a livello di gioco, potrebbe essere un buon inizio".
AVVERSARIO - "La cosa più importante sarà difendere bene e attaccare meglio. Affrontiamo una delle squadre più forti, con Brasile, Argentina, Francia... E' tecnica, velocissima quando contrattacca, viene a fare pressing. Completa e matura al 100%, sarà tra le favorite per la vittoria del Mondiale in Qatar. Noi dobbiamo difendere tutti insieme e attaccare e pressare come fatto per tre anni e mezzo. Lo abbiamo fatto per tre anni e mezzo con giocatori che non sembravano in grado di poterlo fare, eppure l'hanno fatto".
Pubblicato il 3/06