Milan, Gattuso: “La Lazio somiglia alla Juventus, giocheremo con la stessa voglia di Torino”

Mancano poco più di 48 ore a Milan-Lazio, per entrambe uno snodo cruciale nella strada che porta alla Champions League. Lo sa bene anche Gattuso che è intervenuto nella consueta conferenza stampa pre-partita: “Domani dobbiamo vincere”, chiaro e semplice come sempre l'allenatore rossonero, ma senza dubbio la Lazio giocherà per lo stesso risultato. Ecco le sue parole davanti ai giornalisti:

SULLA PARTITA CONTRO LA LAZIO - “I biancocelesti sono una squadra fisica che è sempre ben messa in campo, in questo somiglia alla Juventus. Domani non basterà solo giocare bene, dovremo metterci cattiveria agonistica e dare il massimo per vincere. Mi piacerebbe vedere una squadra che si aiuta in campo, con la stessa mentalità vista a Torino. È una partita fondamentale per la classifica e dobbiamo vincere. Donnarumma non ci sarà, tornerà la prossima settimana”.

SUGLI ARBITRI - “Non devono essere un alibi, se n'è parlato abbastanza. Ci sono stati errori arbitrali ma anche noi abbiamo commesso imperfezioni, come sui due gol concessi alla Juventus. Rocchi è un arbitro esperto, ma solo in Italia si parla di arbitri. Non dobbiamo avere paura che siano in malafede o buonafede, Rocchi è una garanzia”.

SUL DEFERIMENTO DELL'UEFA - “Le mie responsabilità sono sul campo, abbiamo una grande dirigenza e una grande proprietà. Sulla questione Uefa mi sento tranquillo perchè al Milan c'è gente preparata”. Infine Gattuso ha rilasciato anche una dichiarazione riguardo un suo presunto futuro alla Roma: "Sono schiacchere da bar. Non sento Totti da 4-5 mesi, l'ho chiamato per il compleanno a settembre. Ho ancora due anni di contratto e devo tanto a questa società. Non credete a queste cose qui".

MILAN-LAZIO DEL 13 APRILE: ECCO COME VEDERLA GRATIS

MILAN-LAZIO, LA CARICA DI ACERBI

TORNA ALLA HOMEPAGE