Lotito scatenato: "Non me ne andrò mai! Lo Scudetto produce solo danni, puntiamo ad altri trofei. Lo stadio? Il mio costerà 8 volte quello della Juve"
Fonte: Rassena stampa La Gazzetta dello Sport a cura de lalaziosiamonoi.it
Dalle colonne de La Gazzetta dello Sport, abbiamo estrapolato questa mattina un'intervista realizzata al presidente Claudio Lotito, il quale stuzzicato sulla questione stadio e sulla partita con la Juventus di domani sera, ha replicato in modo deciso...
Lei non ha mai battuto i bianconeri in campionato "Che sia uno stimolo anche per i giocatori".
Senza Zarate sarebbe un'impresa impossibile? "No. In Coppa Italia, l'anno scorso, abbiamo vinto anche senza Maurito, no?"
Lotito, che cosa invidia alla Juve? «Nulla».
Neppure lo stadio? «Il loro costerà 110 milioni, il mio 800 e vivrà 24 ore su 24. Sono io l’antesignano».
Si diceva: la Lazio aspetta la Roma per l’ufficializzazione del progetto. Ora la Roma l’ha annunciato e lei no. (Ride) «Conta chi lo realizza, il progetto, non chi l’annuncia. Dico solo: io mantengo le promesse».
Perché quegli appuntamenti saltati in Campidoglio? È vero che presentò una cubatura pari alla città di Siena e il progetto fu bocciato? «I rinvii furono per motivi di opportunità, di tempistica e di scelte condivise. Il paragone con Siena è infondato. Però, è chiaro che se spendo 800 milioni, anche la cubatura sarà adeguata alla spesa».
Quest'anno la serie A ha un monte ingaggi superiore allo scorso anno. "Ma io ho abbattuto i costi dei calciatori. Zarate? E' stato un investimento. L'ho scoperto io, tra qualche tempo il giocatore avrà un valore anche superiore".
I campionati si vincono con i soldi... «Ma io ho vinto due trofei, con le idee. E ho battuto l’Inter».
Ma lo scudetto è un’altra cosa. «Vincere lo scudetto produce solo danni. La Lazio preferisce altre competizioni. Io l’anno scorso ho puntato sulla Coppa e l’ho vinta».
La sua Lazio dunque non punterà mai al titolo? «Ci arriveremo. Intanto ho già vinto quello del bilancio. Quando avremo lo stadio, aumenteranno i ricavi. Ma non pagherò mai 10 milioni di ingaggio».
La prima cosa che farà da Consigliere federale? "Non è giusto che in Italia ci sia chi ogni anno ripiana i debiti e partecipa al campionato come glia ltri. Poi chiederò di rivedere la Legge 91 e il ruolo dei procuratori. Lo sa che cosa mi dicono i colleghi? "Nemo profeta in patria Claudio. Tu sei cinque anni in anticipo su tutti noi".
Di Canio ha detto che lei ha vinto le due Coppe per fortuna "Beh, allora vuol dire che mandandolo via ho risolto il problema della sfortuna....
"Lei ha un modello? «Voglio io essere un modello per gli altri».
Se lo immagina il giorno in cui lascerà la Lazio? «Non lo farò mai. Anzi: più mi contestano, più andrò avanti».
Suo figlio le ha mai chiesto un acquisto? «Vorrebbe Cristiano Ronaldo. Gli ho spiegato alcune cose».
I famosi tre parametri? "Anche"
Tornando indietro, cosa non rifarebbe? "Non avrei la forza di ficcarmi in questa continua corsa a ostacoli che è la Lazio".