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Lotito chiama Preziosi: "Sto cercando di convincere Zarate ad andare al Genoa...Immobile? Perché no?"

di Davide Capogrossi
Fonte: Davide Capogrossi - Lalaziosiamonoi.it

L’imprevedibilità di Claudio Lotito può regalare colpi di scena da un momento all’altro. Ieri il presidente biancoceleste si è lasciato sfuggire una parola di troppo al telefono e ha di fatto svelato la sua strategia su Mauro Zarate. Come riporta l’articolo di Marcello Cusato de Il Messaggero, Lotito durante la partita è stato intercettato da alcuni cronisti mentre effettuava una chiamata al presidente del Genoa e suo grande amico Enrico Preziosi. Nessuna risposta, c’è la segreteria telefonica, Lotito tuttavia, svela il contenuto della telefonata: “Io cerco di aiutarlo in tutte le maniere e questo non si fa mai trovare. Ma stasera ci riprovo perchè voglio dargli qualche altro giocatore”. Dopo Matuzalem, anche Sculli potrebbe far ritorno a Genova. Il passaggio di Diakitè è sfumato, il giocatore e il suo entourage hanno rifiutato l’ipotesi di un prestito secco semestrale fino a scadenza, il futuro del francese è sempre più nella Capitale. Poi c’è Mauro Zarate, sogno proibito del presidente Preziosi, suo pupillo mai fuori moda. Lotito vorrebbe monetizzare perlomeno 10 milioni di euro, per non registrare una minusvalenza sanguinosa dopo gli oltre 20 milioni spesi nel 2008 tra prestito oneroso e riscatto. L’argentino non sembra aver molto mercato in questa sessione, in estate aveva rifiutato Marsiglia e Galatasaray. Al momento alcune squadre hanno richiesto informazioni, dalla Premier League (Liverpool, Stoke) alla Liga (Malaga), ma anche nel campionato italiano ci sono pretendenti. Tutte con un unico comun denominatore: propongono offerte al di sotto delle richieste lotitiane. Ecco perché a questo punto si preferirebbe il Genoa, Lotito esce allo scoperto: “Sto cercando di convincere Zarate, io voglio salvare il Genoa, mica questi (riferito alla Sampdoria, ndr)". Dichiarazioni inequivocabili. In rossoblu si può, magari in prestito oneroso con riscatto a prezzo “da amico”. In questo modo la Lazio si liberebbe sin da subito di quasi 2.5 milioni di ingaggio netti (circa 5 al lordo), con il gentlemen agreement di risentirsi in estate per la cessione a titolo definitivo. Unico ostacolo: convincere il talento di Haedo, come afferma il presidente. Zarate preferirebbe un campionato estero di prima fascia, il Genoa è in piena lotta retrocessione, al momento non emana particolare fascino. Per contro in rossoblu potrebbe rilanciarsi nel campionato che lo ha lanciato, Delneri lo inserirebbe al centro del progetto, come piace a Mauro. Le basi per trattare con Preziosi ci sono, ora resta da convincere il giocatore. Magari si potrà anche inserire una contropartita, il Genoa vanta un potenziale vice Klose: “Immobile? Perché no? Stasera richiamo Preziosi e facciamo il punto. Sperando che mi risponda…”. Lazio-Genoa, asse bollente, e per Zarate scorrono i titoli di coda.


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