Lega, diritti tv verso l'asta: con il sogno 1400 milioni

La Lega di serie A spera di poter presentare prima dell’estate il nuovo bando d’asta dei diritti tv dal 2018 al 2012.  In precedenza l’Antitrust ha bocciato le linee guida ma la Lega sta cercando una soluzione. Invece di ricorrere al Tar del Lazio allungando così i tempi, ha preferito trattare (in gran segreto) con i dirigenti di Piazza Verdi. Dunque mercoledì prossimo, verrà presentato un nuovo piano di linee guida che sarà poi sottoposto all’approvazione di Agcm e Autorità per le Comunicazioni. Come riporta La Repubblica, la speranza è che arrivi il via libera prima dell’estate così verranno preparati i pacchetti (compito che in base alla legge Melandri spetta alla Lega non all’Antitrust). L’advisor Infront ha un accordo con la Lega e garantisce sino al 2021 un minimo garantito di circa un miliardo di euro a stagione.  Allo stato attuale il montepremi totale lordo è di 1250 milioni all’anno. I presidenti, però, sperano di poter arrivare ad una cifra pari a 1400 milioni vendendo meglio i diritti esteri, come fa la Premier League. Il rischio è legato alle differenze sostanziali (soprattutto per quello che riguarda l’affluenza dei tifosi allo stadio) fra il campionato inglese e quello del Bel Paese. I presidenti, ad ogni modo, sperano comunque di ottenere questi risultati.