Lazio Women, Grassadonia: "Vogliamo capire cosa ci succede. Mercato? La scelta..."
Un pareggio, quello ottenuto dalla Lazio Women nella sfida casalinga con la Sampdoria, che sa quasi di sconfitta. Un punto che non smuove la classifica e che non aiuta le biancocelesti a uscire dal momento di difficoltà segnato da quattro sconfitte consecutive. Ai microfoni dei cronisti presenti Gianluca Grassadonia , il tecnico delle capitoline, ha commentato così la prestazione delle sue ragazze e la situazione che stanno vivendo: “Partita dove abbiamo sprecato tanto non facendo benissimo, perché la squadra è entrata in campo un po’ contratta non siamo stati i soliti soprattutto sul piano del gioco. Chiaramente si è giocato con una porta sola, loro sono venute per difendersi ma nonostante ciò abbiamo creato diverse occasioni. Non siamo stati fortunati e lucidi fino alla fine, queste sono gare che vanno sbloccate con gli episodi e poi magari ritrovi quella fiducia che ti permette di essere più fluido”.
“Serve fare gol. Noi veniamo da quattro sconfitte consecutive e vorremmo capire anche noi perché usciamo dal campo sconfitti pur facendo sempre il massimo e tenendo testa a squadre importanti. Poi in queste partite, come successo anche col Napoli che domini e giochi con una porta sola, hai la possibilità e non la sfrutti, diventa complicata. Siamo andati in tensione, era piena di tensione. Non siamo stati bravi nel primo tempo, ma abbiamo creato tanto. Dovevamo avere più fiducia, dispiace non aver usufruito della superiorità numerica che ci avrebbe potuto portare a più soluzioni. Fa parte del calcio. L’arbitro ha ritenuto opportuno il secondo giallo di Piemonte. Mi dispiace del recupero che è stato minimo, hanno fatto ostruzionismo tutta la partita e hanno perso tempo in maniera incredibile però hanno ottenuto quello che volevano”.
“Abbiamo preferito fare una scelta di mercato che non mirasse a avere una rosa molto ampia e da questo punto di vista, avendo ancora la Moraca che ha avuto un lutto in famiglia, anche oggi la squadra ha fatto il massimo. Certi momenti vanno vissuti e accompagnati con esperienza, la classifica in questo momento recita una posizione non bellissima ma dalla quale dobbiamo uscire col lavoro. Non parlerei di cattiveria, ma di malizia a leggere alcuni momenti della partita. Ci aspettavamo un’altra classifica, abbiamo fatto buone prestazioni ma la testa poi non riesce a accogliere. Siamo consapevoli, ci crediamo e ce la combattiamo con tutti. È un momento così, la sosta arriva in un momento giusto perché la squadra è stata sotto pressione finora”.
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