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LAZIO STORY - 26 febbraio 2000: quando la Lazio superò l'Udinese e riprese la marcia verso lo Scudetto

di Lalaziosiamonoi Redazione
Fonte: Alessandro Vittori - Lalaziosiamonoi.it

Tra poche ore i ragazzi di Inzaghi affronteranno l’Udinese in un crocevia fondamentale per l’Europa. Se da un lato il blitz dell’Atalanta al San Paolo allontana il quarto posto, dall’altro una vittoria biancoceleste nel match odierno permetterebbe di arrivare a sole 4 lunghezze dal terzo posto, riaprendo un discorso a ieri chiuso. Esattamente 17 anni fa la Lazio affrontava sempre l’Udinese all’Olimpico, ma in ballo c’erano punti fondamentali per un traguardo più ambizioso, lo Scudetto.

LAZIO-UDINESE – Eriksson sceglie il 4-4-2 con Salas-Ravanelli davanti e un centrocampo di qualità composto da Conceicao, Stankovic, Veron e Nedved. De Canio risponde con il consueto 3-5-2, in attacco Sosa e Muzzi e alle loro spalle Jorgensen e Fiore nel ruolo di mezzala con compiti d’inserimento. Il momento non è positivo per i capitolini che accusano un distacco di 5 punti in classifica dalla Juventus e gli strascichi della sconfitta contro il Milan del turno precedente. Partenza sprint per la squadra di casa che al 18’ è già in vantaggio. Lungo lancio di Veron che libera Ravanelli sulla fascia destra; l’attaccante si libera di Gargo e scarica per l’accorrente Negro che con un preciso diagonale beffa Turci. Il resto del primo tempo è ordinaria amministrazione per la squadra romana con il solo Muzzi che prova a creare qualche grattacapo. La ripresa si apre con il raddoppio: assist sempre di Veron che imbecca Salas sul filo del fuorigioco. Il cileno salta Turci e mette in rete a porta sguarnita. A questo punto i biancocelesti abbassano i ritmi e cercano con il possesso di mantenere le redini della partita. Locatelli nel recupero accorcia le distanze, ma non c’è più tempo. Vittoria preziosa per la Lazio che mantiene il passo della Juventus vincente sulla Roma. Sebbene lo svantaggio rimanga di 5 punti, è ripresa la marcia dei capitolini in vista del rush finale.

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