Lazio, ricorso inviato per la squalifica di Sarri: ecco quando verrà discusso
Fonte: Edoardo Zeno - Lalaziosiamonoi.it
RASSEGNA STAMPA -"Non mi aspettavo la squalifica. Ho una giornata per atteggiamento minaccioso. Nel sottopassaggio ho preso due giornate perché ho detto all'arbitro 'hai permesso che mi prendesse per il culo un ragazzino'. È stato messo a verbale che io ho detto due bestemmie, ma ho dei testimoni e ho avvisato i miei legali: se ci sarà una sola possibilità su un milione voglio procedere per vie legali". Detto fatto. La Lazio ha già inoltrato il ricorso alla giustizia sportiva per la squalifica di due giornate rimediata da Maurizio Sarri dopo il triplice fischio del match con il Milan per atteggiamento minaccioso contro Saelemaekers e espressioni blasfeme nel tunnel degli spogliatoi. Come riporta la rassegna stampa a cura di Radiosei, l'unica possibilità è quella di ottenere un turno di sconto e rivedere il Comandante in panchina già nella trasferta con il Torino. Il mister ha smentito di aver bestemmiato e ha tre testimoni, tra staff e dirigenti, che hanno ascoltato il suo sfogo. Le accuse di blasfemia sono state riportate solo dal referto arbitrale e non dagli ispettori federali. Il club capitolino fa leva sul fatto che non è stato preso in considerazione l'atteggiamento provocatorio del calciatore belga. Il mister, per rivolgersi alla giustizia ordinaria, deve richiedere una clausola alla deroga compromissoria. Il ricorso verrà discusso tra lunedì e martedì. Il tecnico nato a Napoli non sarà in panchina sicuramente nel match interno con il Cagliari, ma la Lazio spera di riabbracciarlo il prima possibile.
Pubblicato il 17/09