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Lazio, Ravanelli al settimo cielo: "Che gioco spettacolare! Vedrete che alla fine..."

di Niccolò Di Leo

I miglioramenti nelle ultime giornate sono stati evidenti, la Lazio viene da tre vittorie consecutive se si considera anche la Champions. La squadra di Sarri sembrerebbe aver ritrovato le proprie certezze e, di logica conseguenza, anche un gioco che torna a far entusiasmare chi lo guarda. Tra questi rientra anche Fabrizio Ravanelli. L'ex attaccante biancoceleste è intervenuto ai microfoni di TvPlay per analizzare il momento della squadra, prima di fare un riferimento anche ai campioni con cui ha condiviso lo spogliatoio, e vinto lo Scudetto, nel 200. 

"La Lazio gioca un grande calcio, è una squadra che mi affascina. Quando la vedi giocare è uno spettacolo, merito dei giocatori che ha e di un grande allenatore come Sarri. Al di là del discorso atletico, la Lazio sta meglio di testa. All’inizio c’era qualche incomprensione all’interno dello spogliatoio, ma ora ha ritrovato serenità. È un discorso più mentale che fisico. Vedrete che alla fine del campionato ritroveremo questa squadra in lotta per i primi quattro posti".

LA LAZIO DEL 2000 - "Icardi? Lo vorrebbero tutti, è un grande finalizzatore, ha garantito sempre un certo numero di gol. Per vincere i campionati serve altro, i gol devono arrivare anche dai centrocampisti. Nella Juve c’erano Vidal, Pogba e Marchisio che segnavano molto. Nella Lazio con cui ho vinto lo scudetto non c’era il grande bomber ma una serie di grandi giocatori che facevano gol. Era una squadra spaventosa".


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