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Lazio, Paglia: "Questa squadra ha fame. Baroni ha creato il gruppo"

di Jessica Reatini

Intervenuto ai microfoni di Radio Laziale Guido Paglia ha commentato la vittoria della Lazio sul Nizza soffermandosi sulle prestazioni dei singoli e dando la sua lettura su questi primi mesi di Baroni: "Come tifoso sono assolutamente abbagliato. Noi ci ricordiamo il campionato dello scorso anno dove questo giro palla era sterile e non si tirava mai in porta, era diventata una cosa patetica. Adesso invece iniziano a tirare da tutte le parti, ci sono qualità che finalmente stanno emergendo. I nuovi sono uno meglio dell’altro, qualcuno è in ritardo ma per esempio Dia è un fenomeno. Sono affamati e questo è molto importante. Rovella anche ieri ha fatto una gara straordinaria, la fame è una spinta fortissima nel calcio. Sono molto fiducioso e devo dire grazie a questo allenatore straordinario che si è presentato con molta umiltà e ha creato il gruppo. Anche ieri è stato bello vedere quando ha segnato Pedro che si sono abbracciati tutti, vuol dire che lo spogliatoio è unito e da questo punto di vista è un trionfo. Baroni ha tante delle qualità di Maestrelli come l’umiltà e il saper sfruttare la situazione senza avere l’appoggio minimo dei media e senza dover mettere manifesti".

PEDRO E VECINO - "Vedere Pedro giocare è bellissimo, lui che è un campione che ha vinto tutto si è sempre messo a disposizione. Vecino è un altro giocatore che è rimasto con grande umiltà e sta dando davvero il fritto".

RICORDI - "Non mi posso dimenticare la vittoria contro il Manchester United, le facce peggiori erano quelle di Ferguson e di Stam, in quella partita abbiamo fatto capire che eravamo i più forti in Europa. Il fatto di averli battuti in quella gara è stato un segnalo, Stam ci guardava con gli occhi pieni di odio".

CHIMENTI - "Per lui provo grandissimo affetto, è stato un grande laziale che per la Lazio si è speso tantissimo".


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