Lazio - Milan, i 5 precedenti storici: dal pareggio 4-4, agli show di Immobile e Kaka
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
La partita tra Lazio e Milan non sarà mai una qualsiasi: è segno di rivalità, ma anche di ricordi che hanno segnato la storia del campionato italiano. Nella rubrica 'Quella volta che...' proposta da Dazn in occasione della partita di martedì dell'Olimpico che chiuderà il girone d'andata, vengono ricordate cinque delle sfide tra le due compagini che più di tutte sono rimaste nella storia: partendo dall'inizio del nuovo millennio, fino ai giorni d'oggi. Tanti i bomber, tanti i talenti che vestendo la maglia di almeno una delle due squadre, hanno deciso questa sfida tanto particolare.
LAZIO 4-4 MILAN: 'UNA PARTITA PAZZESCA' - E' il 3 ottobre del 1999, quinta giornata di Serie A. La Lazio, allenata da Eriksson, vuole riscattare la beffa della stagione passata: battere il Milan di Zaccaheroni e lanciarsi nella lotta allo Scudetto. Ne uscirà fuori una partita, appunto, pazzesca, dai mille rivolti e dai tantissimi gol. A passare in vantaggio, dopo 18', sono proprio i biancocelesti: nella zona sinistra dell'area di rigore Veron schiaccia al volo e di prima un pallone spazzato male dalla difesa, trafiggendo per la prima volta un incolpevole Abbiati. Dura fino al 35' la gioia dei capitolini, che vedono il Milan pareggiare con un autogol di uno sfortunato Mihajlovic sul quale rimbalza, ed entrare in porta, un tiro tutt'altro che irresistibile di Weah.
Un autorete, per un'altra: il tempo di esultare che la Lazio è di nuovo avanti al 36'. Proprio Mihajlovic batte il calcio d'angolo verso la porta e Abbiati nella respinta se lo spinge dentro: 2-1. La Lazio è scatenata, passano 2' e su un cross dalla destra di Conceicao stacca Salas che con un grande colpo di testa marca il 3-1. Il Milan reagisce al 43': Shevchenko salta Favalli, supera Marchegiani e segna il 3-2 che riapre il match. Nel secondo tempo accade l'imponderabile: il Milan al 63' si conquista il rigore del pareggio firmato ancora Shevchenko e, come se non bastasse, al 68' passa in vantaggio ancora con il bomber ucraino che supera Pancaro e in diagonale batte un'altra volta Marchegiani. Una rimonta incredibile dei rossoneri, affievolita da Salas al 72'. Il Matador è bravo a farsi trovare libero da Veron e battere per la seconda volta personale Abbiati.
LAZIO 1-5 MILAN: 'KAKA-GILA MAGIE" - Tra le cinque partite indimenticabili rientra anche l'umiliante sconfitta della Lazio il 7 ottobre 2007. La partita si apre al 16' con una perla di Ambrosini che scavalca Muslera da più di 30 metri. Al 23' Mauri regala un pareggio illusorio, spingendo in rete dalla sinistra, il cross di De Silvestri. Da questo momento si scatena l'ira del Milan che 10' più tardi pareggia su rigore con Kaka, lo stesso talento brasiliano che al 52' batte ancora Muslera con un tiro che passa sotto le gambe del portiere biancoceleste. Come se non bastasse, tocca poi a Gilardino che al 70' infila ancora sotto le gambe di Muslera e al 79' calcia un missile al volo sotto la traversa.
LAZIO 4-1 MILAN: 'ONE MAN SHOW' - Il 10 settembre 2017 il Milan si presenta come la squadra favorita per la lotta Scudetto, ma non aveva fatto i conti la Lazio e con Ciro Immobile. Il bomber, e oggi capitano, biancoceleste è protagonista di una grande tripletta nel 4-1 definitivo. Il primo gol, su calcio di rigore, arriva 38' e dà il via all'ira dell'attaccante laziale che, al 42', batte ancora Donnarumma con una girata al volo spettacolare, sfruttando alla grande un cross di Lulic. L'opera, però, va completata nel secondo tempo e al 48' ancora Immobile è decisivo: servito da Parolo, stoppa e infila il momentaneo 3-0. La Lazio si ferma? No, stavolta è il turno di Luis Alberto che al 49' in contropiede segna il suo primo gol allo Stadio Olimpico. A nulla servirà il gol bandiera di Montolivo al 56'.
LAZIO 3-0 MILAN: 'LA DOPPIETTA DEL TUCU' - Pronti, partenza e via! Inizia subito con il gol di Correa al 2' il Lazio-Milan, terminato 3-0, del 26 aprile 2021. L'argentino riceve in verticale, salta Donnarumma e infila a porta vuota. In uno Stadio Olimpico senza pubblico, siamo nel post-pandemia, al 56' è ancora il Tucu a replicare: stavolta riceve al limite, smarca Tomori e con una botta dalla media distanza trafigge il portiere rossonero. All'87' c'è spazio anche per il capitano Ciro Immobile che dal limite dell'area incrocia e chiude il match sul 3-0.
LAZIO 1-2 MILAN: 'ALLA FINE ECCO TONALI' - Il 24 aprile 2022, meno di un anno fa, il Milan è in piena lotta Scudetto, che vincerà al termine della stagione; la Lazio insegue il sogno Champions League e una vittoria contro i rossoneri può rivelarsi importantissima. Ecco perché la partenza della squadra di Sarri è ottima e il vantaggio di Immobile, che sfrutta un ottimo assist di Milinkovic per battere Maignan, arriva dopo soli 4'. La Lazio regge bene le avanzate rossonere, fino al 50' quando il solito Giroud ribadisce in rete l'assist di Leao. La vera beffa, però, arriva al 92': la difesa della Lazio pasticcia e Tonali, da rapinatore d'area, insacca l'1-2 definitivo.