Lazio, Mattei critico: "La società si contraddice anche con i comunicati"
Ospite in collegamento a Radiosei, Stefano Mattei si è espresso sul gol convalidato all'Udinese nel finale della sfida contro la Lazio, spendendo parole critiche sui recenti comunicati della società sull'operato arbitrale. Queste le sue parole:
“Regolamento fisarmonica: che si apre e chiude per giustificare gli arbitri. E’ tempo perso. L’arbitro bravo è quello che sa interpretare bene, con logica e buonsenso, il regolamento; gli arbitri ora non hanno personalità e seguono il regolamento. Senza quel tocco di mano Davis non l’avrebbe presa quindi trae vantaggio, pertanto è da sanzionare. È la prima volta che non vedo annullare un gol del genere per il discorso dell’immediatezza. Ci si nasconde dietro al regolamento, che ha mille cavilli, per giustificare la categoria!".
"La stessa società, a distanza di un mese e mezzo, ha fatto due comunicati opposti. Va intrapresa una strada. Così la Lazio si contraddice. E’ una società abbandonata che si contraddice anche con i comunicati. Sono 4 mesi che deve arrivare lo sponsor, la gente ha capito che, a parte le parole, di vero non c’è niente. Cosa accadrà ora dopo la Pec? Niente. Se tu fai la guerra al mondo, poi chiedi al mondo di collaborare? Quando mai ti verranno incontro?".
"L’intervento di Fabiani prima di Udinese-Lazio, con l’ironia sul Flamengo non fa ridere. Queste battute, in questo momento, non fanno ridere”.