Lazio, Marusic come Laudrup! E quando segna lui si vince sempre...
RASSEGNA STAMPA - Un destro al volo per regalare alla Lazio tre punti e dare un calcio a ogni genere di polemica, poi la corsa sfrenata sotto il settore ospiti, attraversando tutto il campo fino all'abbraccio con i mille tifosi giunti al Via del Mare per sostenere la squadra. La vittoria contro il Lecce è nel segno di Adam Marusic e non può essere altrimenti. Un successo arrivato grazie alla zampata di uno dei giocatori più esperti della rosa. Trasferitosi a Roma nel 2017 - prima di lui nella rosa attuale c'era solo Patric -, oggi è il calciatore con più presenze nella Lazio dall'altro delle sue 291 presenze contro le 224 di Patric. Ma non solo.
MARUSIC COME LAUDRUPLa sua rete segnata contro il Lecce è importante perché gli permette di agganciare nella classifica all-time dei migliori marcatori della Lazio, calciatori del calibro di Thomas Doll e Michael Laudrup, tutti a quota 12. Marusic, d'altronde, non è sicuramente un bomber ma nei suoi sette anni e mezzo a Roma ha dimostrato che i gol li sa fare e spesso li fa belli e decisivi.
MARUSIC SEMPRE DECISIVO - Dalle sue 12 realizzazioni in biancoceleste, come riporta Il Corriere della Sera, sono nate infatti 11 vittorie: partendo dalla prima marcatura contro l'Hellas Verona al Bentegodi, passando poi per il tap-in contro il Benevento e l'incredibile sinistro a giro contro il Marsiglia, ma anche le reti contro il Parma tra il 2019 e il 2020 così come quelle contro il Genoa con il dribbling ta Masiello e Soumaoro e i 50 metri palla al piede del 2022. Nel mezzo anche le grandi parabole contro l'Atalanta e contro l'Udinese. Poi il colpo di testa di nove mesi fa che nel finale ha deciso la sfida contro la Juve nel finale e la rete di sabato a Lecce. Solo un gol manca all'appello, quello contro il Milan nel 2018 che, però, rispetto agli altri non portò nessuna vittoria, ma un'amara sconfitta per 2-1.