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Lazio, Giordano: "Contro il Parma una sfida da ultimi minuti. Voglio capire se..."

di Niccolò Di Leo
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A poche ore dalla partita tra la Lazio e il Parma è intervenuto ai microfoni di Radio Laziale l'ex attaccante biancoceleste Bruno Giordano, che ha presentato così la sfida:
 

"Tre punti ti potrebbero portare al quarto posto, è una partita importante. Sarà una partita che si giocherà fino all'ultimo, perché il Parma non è ancora salvo. Hanno buoni giocatori ma se facciamo una partita da Lazio i punti restano a Roma. Sono curioso di vedere se la partita vinta contro il Genoa è stata merito nostro o se il Genoa ha abbandonato il campionato, come visto a Como. Sarà una partita tosta, com'è stata all'andata. Il Parma è una squadra giovane che può passare dal fari grandi cose a perdersi nella partita. Dall'arrivo di Chivu mi sembra una squadra più equilibrata. Lui è un tecnico che bada al sodo". 

SINGOLI - "Gila o Gigot? Gila è meglio in tutto rispetto ai nostri centrali, per corsa nel breve o ne lungo. Poi a partita in corso si può schierare anche Gigot per limitare Pellegrini. Da titolare però vedo meglio lo spagnolo che dovrà vedersela con Bonny. Isaksen ormai è diventato un punto di riferimento. All'andata ha patito un po' Valeri, ma in fase difensiva non è il massimo. Ci aspettiamo che punti l'uomo, vada al tiro, cerchi l'assist... a Genova non è mancato perché i rossoblù non hanno mai preoccupato. I gol dei centrocampisti? Il curriculum parla chiaro. Guendouzi e Rovella fanno da filtro, ma faticano nel fare gol. Però si può migliorare, nei calci piazzati e negli nserimenti senza palla, loro arrivano sempre palla al piede. La Lazio sviluppa sempre dagli esterni, uno dei due forse in quel caso dovrebbe seguire l'azione ed entrare". 


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