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Lazio, come difende Sarri? L'analisi del match analyst Samuele Mandarò

di Niccolò Di Leo

La Lazio si conferma la squadra con più clean sheet della Serie A  (9) anche dopo il 17° turno di Serie A e nonostante la rete subita nella trasferta di Udine. Il lavoro svolto da Maurizio Sarri è stato eccellente e ha trasformato una squadra propensa all'attacco, in una delle migliori formazioni difensive nel Vecchio Continente. A celebrare i miglioramenti dei biancocelesti è stato il match analyst Samuele Mandarò che, attraverso Eurobet.live, ha ottenuto la possibilità di seguire da vicino una partita della Lazio e intervistare alcuni membri dello staff di Maurizio Sarri che hanno svelato i segreti della loro fase di difesa. 

L'ANALISI DI IANNI SULLA DIFESA - "La Lazio difende a quattro in un campionato in cui quasi tutte difendono a cinque" - spiega Samuele Mandarò sul suo profilo Instagram - "ma qual è il beneficio di difendere a quattro?". La domanda Mandarò l'ha rivolta direttamente a Marco Ianni, vice allenatore di Sarri, che ha risposto: "Mantenere un certo ordine, mantenere la distanza tra i reparti e questo porta dei benefici sia nella fase di possesso, sia in quella di non possesso"

LA FASE DIFENSIVA DELLA LAZIO "Il sistema della Lazio sta funzionando" - torna a spiegare Samuele Mandarò, che poi snocciola alcuni numeri - "è una delle migliori difese della Serie A, ma a pensarci la Lazio ha un'altra particoalarità: la fase di pressione, che può essere decisiva anche nella prossima sfida contro il Napoli. La Lazio non pressa l'uomo, pressa a zona. Non pressa subito, aspetta il momento giusto. Blocca le vie centrali e, quando il pallone si sposta nella zona laterale, blocca ogni via d'uscita. Non a caso la Lazio effettua pochi contrasti (122 vinti, ndr), ma è tra le migliori in Serie A per intercetti (148, ndr)". E di questo ne avevamo parlato anche in un nostro approfondimento sulla fase difensiva della Lazio

LE RISPOSTE DEI CALCIATORI - A proposito della fase difensiva, Mandarò ha chiesto di esprimere un pensiero anche ad alcuni calciatori della Lazio, chiedendogli qual è la cosa principale che stanno imparando da Maurizio Sarri. Romagnoli ha risposto: "Dare una sola risposta è difficile (ride, ndr)"mentre il giovane Provstgaard si è limitato a un: "Tante cose e non solo riguardo al calcio". Uno dei più esaustivi è stato Noslin: "Sicuramente la fase difensiva e i movimenti tattici. Devi stare in posizione, essere molto concentrato sulla difesa". Mentre Marusic ha sottolineato soprattutto il lavoro tattico che stanno svolgendo: "Tatticamente stiamo facendo tanto ogni giorno".  

PROVEDEL E LE PAROLE DI NENCI - "Ma se la Lazio ha una delle migliori difese il merito è anche di Ivan Provedel" aggiunge Samuele Mandarò che, a tal proposito, si affida alle parole del preparatore dei portieri, Massimo Nenci: "Deve dire grazie soprattutto alle sue capacità, ma anche al gruppo di lavoro dei portieri che sono molto amici, molto affiatati, qundi c'è una sana competizione". Riprende parola Mandarò che aggiunge: "Provedel è il miglior portiere in Serie A per gol evitati (+7.0) è determinante tra i pali, ma anche con i piedi". E su questo tema la palla torna a Nenci: "Da ragazzo lui giocava come centrocampista e ha una memoria storica di come si gioca a calcio e della visione di gioco"

I GOL NEI BIG MATCH - "Tutte queste caratteristiche permettono alla Lazio di vivere partite combattute nei testa a testa con le prime squadre in classifica. Nei big match disputati quest'anno ci sono sempre stati meno di 3 gol. Quindi anche nei prossimi big match possiamo prevedere meno di 3 gol, magari già partendo dalla partita contro il Napoli, proprio grazie alla difesa di Sarri" conclude Samuele Mandarò.


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