Lazio, Budoni: "Caicedo come l'ultimo Altafini. Milinkovic in calo? Controllerei i dati"

"Domani bisogna vincere. È meglio uscire avendo fatto tutto il possibile e poi fare un bilancio. Inzaghi dovrà calcolare anche gli impegni del campionato, ora che il morale è a mille e tutto funziona alla perfezione è possibile che anche i sostituti possano disputare una prestazione importante". È questo il pensiero di Riccardo Budoni, ex portiere della Lazio, in merito alla sfida di domani contro il Cluj. Poi continua sull'Europa League: "In Europa League la Lazio deve fare solo mea culpa. Contro Celtic e Cluj non aveva giocato male, ma ha avuto un po' di sfortuna nei momenti cruciali della partita. L'Europa è sempre un'incognita, e qualche riserva non ha reso quanto ci si aspettava".
I SINGOLI: "Caicedo è come l'ultimo Josè Altafini: entra a partita in corso e decide la partita. Questo vuol dire che anche chi parte dalla panchina è come se fosse un titolare, è coinvolto nella partita. Il mister ha cercato di portare grande positività nel gruppo e con questo atteggiamento tutti i traguardi sono possibili. A Milinkovic si critica la troppa superficialità, ma controllando le statistiche di può notare come sia primo nelle palle recuperate. Bisogna valutare bene i singoli prima di dare sentenze, è grazie al lavoro di tutti che la Lazio sta acquisendo una mentalità importante". Infine, Budoni ha rilasciato una battuta sulle prossime sfide con la Juve: "Contro la Juventus, sia in campionato che in Supercoppa, la Lazio si farà rispettare. Se la squadra si convince di essere forte potrà darci tante soddisfazioni".
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