Lazio - Bologna, Mihajlovic: "Olimpico come casa, tifosi laziali sempre carini con me"
Ottima vittoria quella della Lazio di mister Maurizio Sarri che allo stadio Olimpico si è imposta sul Bologna grazie alla rete di Immobile su rigore e alla doppietta di Zaccagni. Proprio l'episodio del penalty è stato a lungo dibattuto alla fine del match dal direttore sportivo dei felsinei e sul tema è tornato anche il tecnico Mihajlovic ai microfoni di Dazn: “Il primo tempo è stato equilibrato, poi c'è stata l'occasione del rigore che sinceramente non ha mia visto dare in 40 anni di carriera. Quando abbiamo avuto il pallone l’abbiamo gestito male, nella ripresa abbiamo giocato meglio ma abbiamo preso due gol da contropiede. Non siamo riusciti a trovare una via di mezzo difendendo bene e attaccando meglio". (CLICCA QUI PER IL VIDEO DELLA CONFERENZA DI MIHAJLOVIC O SCORRI A FINE ARTICOLO)
"Sarri? All'inizio della gara ci siamo detti cose private. Quando torno all'Olimpico è sempre un piacere, i tifosi della Lazio sono sempre stati carini con me e li ringrazio. Mi dispiace di aver perso oggi come all'andata mi dispiaceva per i tifosi laziali anche se li avevo battuti".
Sinisa Mihajlovic ha parlato anche in conferenza stampa: "La partita di oggi è stata la fotocopia di quella d'andata a parti invertite. Il primo tempo abbiamo rischiato poco o niente, abbiamo preso un rigore che in 40 anni di carriera non ho mai visto, ma quando avevamo il pallone abbiamo gestito male e siamo stati poco pericolosi. Nel secondo tempo ho deciso di cambiare perché continuando nello stesso modo avrei perso sicuramente. Era come andare in guerra e sparare colpi a salve. Nel secondo tempo abbiamo giocato meglio, creato di più, ma purtroppo abbiamo preso due gol. Rispetto alla partita d'andata dove abbiamo sfruttato tutte le nostre occasioni oggi non le abbiamo sfruttate e le hanno sfruttate loro. Bisogna trovare un equilibrio giusto tra i due tempi. Rigore moderno? Questo è ultramoderno. Può essere rigore a danza classica, non nel calcio. Il difensore quando porta la palla naturalmente allarga le braccia. Non l'ha neanche preso con il gomito, ma con il braccio. Consiglio a Sarri per rimanere nel cuore dei tifosi? Non mi permetto di dare consigli a nessuno. Per essere nel cuore dei tifosi come tutti bisogna vincere. Come dice Berlusconi, se vinci sei un bel ragazzo, se perdi sei un testa di ... Funziona così. Bologna in crisi nel nuovo anno? A gennaio abbiamo avuto tanti giocatori con Covid, infortuni e quarantena. Nel mese di gennaio per noi non era calcio. Abbiamo anche perso due partite negli ultimi minuti. Con qualche giocatore in più avremmo anche qualche punto in più. Settimana scorsa abbiamo fatto un passo in avanti, prendendo un buon punto con l'Empoli. Di oggi ho già parlato prima, non dobbiamo perdere fiducia. Oggi si vedeva che eravamo un po' ansiosi in possesso di palla. Mi sono mai visto sulla panchina della Lazio? No".