Lazio, Baroni: "Partita di spessore. Noi abbiamo bisogno di..."

La Lazio non brilla, ma pareggia passa il turno contro il Viktoria Plzen e si assicura il pass ai quarti di finale di Coppa Italia, a distanza di otto anni dall'ultima volta. Al termine della partita è intervenuto ai microfoni di Sky Sport Marco Baroni che ha analizzato così la sfida:
"La squadra ha fatto una partita di spessore, a questi livelli ci sono le difficoltà. Loro sono una squadra che corre, mettono in difficoltà molte avversarie. Dopo il gol si è vista la voglia di passare il turno, abbiamo alzato il ritmo, questa squadra ha questa necessità. Faccio i complimenti a tutti. Abbiamo anche recuperato Taty e Vecino, per questo finale sono contento, perché sono giocatori importanti".
STANCHEZZA MENTALE - "Quando si gioca a questi livelli la stanchezza è mentale, la testa porta le gambe. Io vorrei giocare ogni tre giorni. Per me e il mio staff è cambiato il modo di lavorare in settimana. La stanchezza gliela levo dalla testa io. Nello spogliatoio ho già parlato di Bologna, gli ho detto di recuperare la stanchezza mentale e fisica. Il vantaggio loro ci ha mandato in avanti? Sono d’accordo. Sapevo che la difficoltà fosse quella di portare la testa oltre il risultato. Noi siamo così, la gestione non ci viene. La squadra ha anche interpretato bene, loro ci hanno aggredito, giocano in verticale, vincevano le seconde palle e con il centrocampo a due la soffrivamo. Ci sono sfumature che per me sono importanti, questa partita ci fa crescere".
IL RECUPERO DEI GIOCATORI - "Nel momento in cui avevamo tutti, chi subentrava era leggero, quando sanno che sono loro a dover portare avanti il peso di una squadra importante un pochino appesantisce, per questo recuperare certi giocatori è fondamentali. L’ultima partita ho voluto Rovella in panchina anche se non poteva giocare perché per noi è un riferimento. Ci sono giocatori importanti sempre”.