Lazio, atteggiamento e black out: le accuse social dei tifosi
Sono andati in 1600 a vedere la Lazio a Monza credendo a una rimonta Champions. I biancocelesti, invece, si sono sciolti come neve al sole. La squadra di Tudor non è stata capace di gestire per due volte un vantaggio che, per quanto magari immeritato per quello che si è visto in campo, stava rischiano di portare altri tre punti in cascina. Invece no, perché ci ha pensato Djuric, uno da appena 14 gol in A e che non aveva mai realizzato una doppietta prima di sabato, a spegnere le ultime fiammelle di una stagione che definire negativa sarebbe un eufemismo.
Se i tifosi presenti all'U-Power hanno avuto un pesante faccia a faccia con i giocatori, non è mancata nenache la risposta social. La prestazione fornita e l'atteggiamento non è piaciuto ai sostenitori biancocelesti che rimproverano ai protagonisti di non aver giocato il match come se fosse una finale. I soliti black out e gli errori individuali non sono mancati con Casale e Cataldi che, inevitabilmente, sono nel mirino per i gol subiti. Non viene risparmiato nemmeno Zaccagni, non è piaciuta la sua reazione dopo il cambio. A Tudor, invece, vengono rimproverati i cambi che ancora una volta non hanno cambiato il match un po' come era successo con la Juve.