Lazio, Agostinelli: "Vergogna a Udine! Niente giustificazioni..."
Sull'episodio nel finale di Udinese - Lazio si è espresso l'ex calciatore Andrea Agostinelli, che ai microfoni di Radiosei ha parlato del gol allo scadere di Davis convalidato dall'arbitro Colombo nonostante un netto fallo di mano. Di seguito le sue parole.
“L’episodio di Udine è vergognoso. E’ dir poco, questo è stato quello peggiore visto in questa stagione. Ho sentito parlare di immediatezza, ma sono solo giustificazioni. E’ logica e basta, mano è mano, punto e basta. Ha permesso di fare a Davis il gol del pareggio, non mi voglio ne soffermare sui termini del regolamento, tanto meno sulla gestione finale del vantaggio da parte della squadra. Non mi va di dirlo, sarebbe come giustificare gli errori arbitrali. Ho ragionato in modo sereno, ma è tutto troppo eclatante. Forse l’errore della Lazio è stato quello di non tenere la palla sulla bandierina nel calcio d’angolo precedente. Sono andati anche a saltare i due difensori centrali, errore grave perchè parliamo di gente esperta.
"La prestazione della Lazio è stata ottima, la squadra ha ribadito di essere gruppo vero nelle difficoltà. Onestamente, ingenuità finale a parte, alla squadra non si può rimproverare nulla. Il resto l’ha fatto l’arbitro. Ora, mi aspetto una reazione rabbiosa, consapevole di quanto di buono sta facendo. Non credo ci siano i presupposti per un crollo emotivo".
"L’esclusione di Castellanos? Parto dal presupposto che Sarri non straveda per lui. Ma la scelta gli ha dato ragione, Noslin ora è in forma, pungente, ha sfruttato le occasioni. Ha scelto la soluzione migliore, magari anche condizionata dalla questione mercato. Certamente è stata una scelta ripagata dalla prestazione della squadra che è andata anche oltre la fisicità dell’Udinese. La Lazio sta facendo il massimo, più di là non puoi andare. Con una qualità superiore in attacco questo tipo di gare le chiudi prima. Isaksen? Si è preso tante colpe, può chiudere la gara, con una qualità maggiore avresti segnato”.