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La rivista World Soccer celebra la Lazio dei trionfi

di Saverio Cucina
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

Ben sette trofei, alzati in cielo tra Roma, Birmingham, Monaco e Milano. Era la Lazio di Cragnotti, un exploit di trionfi in poco più di due anni, passando tra le gesta di Roberto Mancini, Alessandro Nesta, Christian Vieri, Pavel Nedved, Marcelo Salas, Juan Sebastian Veron e Sinisa Mihajlovic, solo per citarne alcuni. Immagini indelebili che a distanza di più di dieci anni fanno ancora il giro del mondo nei principali tabloid e magazine. Proprio della Lazio di quegli anni  si è occupata, infatti, la rivista inglese World Soccer, specializzata nel calcio internazionale, che ogni mese dedica l’ultima pagina ad uno squadrone del passato. Dopo il Brasile del 1958, l’Ajax del 1970, la Germania dell’Ovest 1980, la Juventus 84-85, dunque, è stata la volta della Lazio di Mister Eriksson che in quegli anni toccò la posizione numero uno del ranking Uefa con un coefficiente di 99,45 punti, davanti a Manchester United (sconfitto nella notte di Monaco nella Supercoppa Europea), Real Madrid, Barcellona, Milan, Inter e Chelsea. Gli anni d'oro della storia biancoceleste, la Lazio sul tetto d'Europa e Roma ancor più Caput Mundi, Capitale del calcio con i colori del cielo. Si ringrazia Federico Farcomeni per la segnalazione.


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