La provocazione di Malagò: "Lotito diventi presidente della Lega"

"Se Lotito ha questo tipo di consenso all'interno dell'assemblea, forse è giusto che diventi lui il presidente della Lega di Serie A, così si esce fuori dall'equivoco una volta per tutte. Il mio è un ramoscello d'ulivo da una parte, ma una provocazione dall'altra". Sono le parole de presidente del CONI, Giovanni Malagò, riportate dal portale della Gazzetta dello Sport. Poi sul giallo della clausola compromissoria, la misteriosa deroga che avrebbe consentito al presidente della Lazio, Claudio Lotito, di presentare la querela per diffamazione nei confronti del d.g. dell'Ischia, Pino Iodice. "Io non lo so se c'è stata questa deroga, comunque conosco l'argomento anche se preciso che non se n'è parlato con il presidente Agnelli (ricevuto in mattinata dal numero uno del CONI e atteso nel pomeriggio da Carlo Tavecchio, ndr). Stiamo verificando se ci sono stati due pesi e due misure, o cinquanta pesi e cinquanta misure". Infine sul caso Parma: "Non è accettabile che nessuno si assuma le colpe sul caso Parma. Nel 2015 tutto questo non è accettabile. A giugno, in diversi criticarono lo stop per l'iscrizione del Parma all'Europa League. Ma io oggi mi sento di ringraziare il lavoro del presidente Frattini e del collegio di garanzia. In Inghilterra, per l'IVA su una barca, hanno costretto Cellino a dimettersi dal Leeds. E da noi?". Già, e da noi?