L'ex arbitro Baldas: "La squalifica di Strootman non fa una piega. Corretto anche il rosso a Cataldi"

La simulazione di Strootman c’è, per questo la squalifica è giusta. Così come corretto è il cartellino rosso sventolato a Danilo Cataldi. È questo il pensiero di Fabio Baldas. Completamente opposto rispetto a quello di Graziano Cesari, secondo cui ‘Strootman ha fatto bene a cadere’. Intervenuto ai microfoni di Tuttomercatoweb,com l’ex arbitro ha parlato così: “Intanto parto dalle decisioni di campo. Giusto il giallo a Strootman, il giocatore va giù e simula pure un colpo in testa, sembra dalle immagini. Anche il rosso a Cataldi però è stato giusto, un giocatore in panchina non deve entrare in campo. Se l'arbitro avesse visto il gesto della bottiglietta avrebbe dovuto estrarre subito il rosso, ma a quanto pare nessuno ha visto nulla. Lecito l’utilizzo della prova Tv? Per me sì, perché va ad intervenire su una condotta gravemente scorretta che l'arbitro non ha visto. Se la situazione è questa, l'operato del giudice sportivo non fa una piega. Strootman andava punito per un comportamento gravemente scorretto – continua Baldas -. Per me si parla comunque troppo di questo episodio e soprattutto lo si fa guardando alle prossime gare con Juve e Milan, mentre invece sarebbe giusto solo chiedersi se la decisione è giusta o no a prescindere".

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