L'AVVERSARIO - Lazio, attenta alla Spal: i ferraresi sbagliano poco all'Olimpico
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Sveglia impostata presto, questa domenica di Serie A. Per i tifosi biancocelesti la giostra dell’Olimpico parte alle ore 12 e 30. Arriva la Spal, che in questo stadio ha una buona tradizione. Proprio due giornate fa ha affondato qui la Roma, con un netto 2 a 0. La squadra di Semplici ha mostrato un buon calcio in questo primo scorcio di campionato, collezionando 12 punti. I ferraresi non sanno pareggiare, proprio come la Lazio: 4 vittorie e 6 sconfitte sul tabellino. In ogni caso, la Spal arriva nella Capitale consapevole della forza del prossimo avversario: “La Lazio è una formazione forte, di grande valore e piena di campioni”, queste le parole del tecnico in conferenza. Entrambe le compagini arrivano da una sconfitta per 3 a 0: la Lazio contro l’Inter, la Spal contro il Frosinone. Insomma, per le due squadre è l’occasione del riscatto.
I PRECEDENTI – L’ultima vittoria della Lazio all’Olimpico, contro la Spal, risale addirittura al 1960 quando i biancocelesti si imposero per 4 a 0. Poi, si registrano solamente pareggi: nella scorsa stagione, nel 1966/67, nel 1965/66 e nel 1963/64. In totale, le due compagini si sono affrontate 28 volte: 11 vittorie per la Lazio, 9 sconfitte e 8 pareggi. I biancocelesti hanno gonfiato la rete 44 volte, i ferraresi 34. L’ultimo match, però, è quello disputato in casa della Spal, e finì con un 5 a 2 netto: gol di Luis Alberto in apertura e poker di Immobile. Il risultato più frequente è lo 0 a 0.
ASSETTO TATTICO – Dopo il netto 3 a 0 rimediato contro il Frosinone, la Spal arriva all’Olimpico con voglia di riscatto. Semplici ha dovuto ridisegnare la formazione, anche a causa dei giocatori indisponibili. In porta torna Vanja Milinkovic, fratello di Sergej, dopo la squalifica rimediata contro la Roma. In difesa, probabilmente Bonifazi prenderà il posto di Cionek. Molte novità a centrocampo, dove non potranno presenziare Schiattarella, Kurtic e Valoti: Valdifiori in cabina di regia, ai suoi lati Missiroli ed Everton Luiz. In attacco Petagna verrà accompagnato da Antenucci, con Paloschi seduto in panchina.
PROBABILE FORMAZIONE – (3-5-2): V.Milinkovic; Bonifazi, Vicari, Felipe; Lazzari, Missiroli, Valdifiori, Everton Luiz, Fares; Antenucci, Petagna. All.: Semplici