Konko battibecca con un paio di tifosi biancocelesti. Poi chiede scusa: "Nessun problema con la tifoseria"

AGGIORNAMENTO ORE 03.36 - Sul sito ufficiale della SS Lazio è apparsa una nota in merito all'episodio accaduto al termine del match di ieri sera, che ha coinvolto in un battibecco Konko e alcuni tifosi biancocelesti presenti sugli spalti del Franchi di Siena: "In merito a quanto successo al termine della gara contro il Siena allo stadio 'Artemio Franchi-Arena Montepaschi', il giocatore Abdoulay Konko precisa che non c'è stato alcun alterco con i sostenitori della Lazio. L'episodio che ha provocato la reazione del calciatore è stato un susseguirsi di pesanti insulti a livello personale, proferiti da una persona posizionata nella tribuna centrale dell'impianto toscano. Dispiaciuto per il risultato finale, l'atleta si rammarica per l'accaduto e sottolinea che non sussiste alcun problema con la tifoseria biancoceleste.

SIENA - La tensione si fa sentire, la sconfitta è pesante. Tre gol rifilati dal Siena ultimo in classifica, che sembra annientare quella Lazio che corre verso la Champions. C'è ancora il terzo posto per i biancocelesti, ma a pari quota con il Milan, che per differenza reti ora è in vantaggio. La stanchezza si fa sentire tra gli impegni in Europa League e in campionato, un solo punto conquistato nelle ultime sfide con Palermo, Chievo, Genoa e Siena. Sale il nervosismo, perchè questa Lazio non vuole mollare nonostante il periodo nero. Eppure la bella prestazione con il Borussia Monchengladbach aveva fatto sperare in un ritorno alla vittoria anche in campionato. Ma stasera la Lazio non c'è stata, sembra non esser scesa proprio in campo e i tre gol senesi sono la cartina di tornasole. I tifosi biancocelesti hanno incoraggiato gli uomini di Petkovic dagli spalti, nonostante la rassegnazione per la sconfitta. Qualcuno un po' più amareggiato ha lanciato qualche parola di troppo nei confronti di Abdoullay Konko, e il francese - vuoi anche il nervosismo per la sconfitta sonora, non l'ha presa bene. Ne è nato al termine della partita un acceso battibecco tra il difensore e un paio di tifosi biancocelesti presenti nel settore ospite del Franchi. Trascinato via dai compagni e da alcuni membri dello staff della Lazio, Konko a fatica ha accettato di ritirarsi negli spogliatoi. Amarezze indigeste e scene poco carine fra chi ha la fortuna di vestire una maglia gloriosa e chi la sostiene nonostante tutto. Storie di calcio e di passioni, di tifo e di tensioni. Storie di serate storte e di sconfitte brutte, ma anche di amori folli e cadute di stile. Chi ha sbagliato faccia pure mea culpa, ma chi di questo spettacolo è protagonista, scelga meglio la via del buonsenso. A mente più lucida, a sangue freddo, Konko ha chiesto poi scusa: pensava che quegli insulti fossero rivolti a lui, si è pentito per aver reagito in quel modo e per essersi comportato così nei confronti dei suoi sostenitori. A nessuno piace perdere, soprattutto con una debacle come questa, ma mai come ora il supporto tra squadra e tifosi può venir meno.