Juventus - Lazio, Allegri: "Nel calcio conta vincere. Giocare contro i biancocelesti..."
Fonte: Niccolò Di Leo - Lalaziosiamonoi.it
Al termine della partita tra Juventus e Lazio, da cui sono usciti vincenti i bianconeri con il risultato di 3-0, è intervenuto ai microfoni di Dazn l'allenatore della Vecchia Signora, Massimiliano Allegri:
"I ragazzi hanno fatto cose ottime, stasera non era facile, venivamo da uno sforzo importante. Giocare contro la Lazio è difficile, abbiamo avuto pazienza, abbiamo fatto girare la palla e poi sono entrati anche giocatori molto tecnici che hanno reso tutto più facile. La sosta ci voleva, perché abbiamo molti giocatori in dubbio, questa ci permette di alzare il ritmo partita di molti infortunati. C'era bisogno di tirare il fiato, soprattutto quando giochi così tanto e hai ragazzi che non sono al top, in questo momento i cambi nell'ultima mezz'ora sono fondamentali. E' cambiato lo spirito, questa sera mi sarei arrabbiato se avessimo preso gol, questo è un altro step in avanti: quando si gioca e non si prende gol è tutto più facile. Kean? E' più equilibrato, quando era giovane era più esuberante. Lavora e sta crescendo molto, anche fisicamente sta meglio. Io non amo parlare e dare spiegazioni, perché il calcio ti smentisce facilmente. Bisogna vincere, una volta in un modo una in un altro, e stare in silenzio. Il Napoli sta facendo un campionato impressionante, noi siamo indietro. Sei giornate fa nessuno credeva che alla sosta potessimo arrivare terzi in classifica. Ora dobbiamo riposarci e lavorare in vista di gennaio".
Al termine della gara il tecnico bianconero è intervenuto anche in conferenza stampa: "La Juventus nelle ultime gare ha fatto delle ottime prestazioni, stasera se avessimo subito gol nel finale mi sarei molto arrabbiato. Abbiamo sbagliato in Champions, in campionato i ragazzi si sono ricompattati ottenendo risultati. Se stasera non avessimo fatto una gara del genere la Lazio ci avrebbe messo in difficoltà. Scudetto? Solo il Napoli viaggia da solo, noi altri siamo tutti ammucchiati".
Il tecnico bianconero ha poi aggiunto ai microfoni di Sky Sport: "E' stata una bella partita contro un'ottima lazio che palleggia molto, gioca bene in verticale e ha un'ottima tecnica. Abbiamo concesso solo due tiri e infatti mi stavo arrabbiando perché non volevo prendere gol. Nell'ultimo periodo i ragazzi ci hanno ragalato belle vittorie, merito loro ma non abbiamo fatto ancora nulla. Dal 4 gennaio parte la seconda parte di campionato. Essere lì ora è un bene, speravo di arrivare alla sosta con 4 o 5 punti di ritardo e invece abbiamo fatto meglio. Il Napoli? Fa un campionato a parte, per ora è così. Vediamo quando il campionato ricomincerà, nel calcio in una settimana può cambiare tutto. I giovani ci aiuteranno ancora di più, quelli che rientreranno ci daranno tecnica e forza. Con le 5 sostituzioni poi le partite nella ripresa cambiano, i cambi stasera ci hanno dato più energia, ma hanno aumentato anche il livello tecnico quando gli avversari erano più stanchi. Conta solo lavorare e vincere le partite, fare la fase difensiva come stasera non era facile, a volte sento dire tante cose, ma parlano solo per sentito dire, se non si è all'interno è difficile capire".
In mixed zone ha aggiunto: "La scalata è partita dalla vittoria nel derby, poi sono arrivati gli altri successi. Abbiamo ancora molto da lavorare per recuperare energie e prepararci per gennaio. Scudetto? No. In questi momenti di difficoltà bisogna pensare a migliorare tutte le cose che succedono e farle diventare un'opportunità. La squadra sta facendo bene, abbiamo sbagliato in Champions, ma questo lo sappiamo anche noi. Non abbiamo rimpianti perché in campionato abbiamo fatto buone cose, potevamo avere qualche punto in più, ma ci siamo riavvicinati al gruppo principale anche se il Napoli sta andando da solo. Kostic? Ha avuto un problemino al flessore, stasera ha fatto una partita straordinaria. Lo ritroveremo dopo il Mondiale".