.

Italia, Mancini: "Tra quattro anni saremo al livello delle altre. Mondiali? Vi dico io chi vince..."

di Saverio Cucina
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

Intervenuto ai microfoni di Radio Anch'Io, il ct della nazionale Roberto Mancini ha parlato di Italia, delle preme gare dei Mondiali e delle prossima convocazioni di settembre dove non sono escluse sorprese: Italia al livello delle squadre presenti al Mondiale? Tra quattro anni spero di sì, abbiamo un po' di tempo per mettere a punto una squadra che possa fare bene e andare all'Europeo. Credo che in 4 anni una squadra possa migliorare tanto. Nelle ultime convocazioni mancavano almeno 5-6 giocatori per infortunio che verranno chiamati. La speranza è quella che il campionato ci dia qualche novità importante. Se ci sarà, noi saremo ben felici di accoglierla. Barella e Cutrone potrebbero essere chiamati per vederli dal vivo. Spazio per i veterani? Chi in nel momento delle convocazioni starà bene e giocherà bene, non vedo perché non debba essere chiamato. I giocatori esperti aiutano anche questa Nazionale che è giovane. Per certe partite ci vorranno sicuramente”.

MONDIALI – “Sono le prime partite e tutte le grandi hanno incontrato difficoltà. Mi sembra abbastanza normale per la prima giornata. Chi trionferà? Penso che possa vincerlo il Brasile, è una squadra quadrata, tecnica e veloce, ma occorrerà vedere dopo il primo turno chi riuscirà a passare alla fase finale. Credo che tutte le squadre favorite alla fine passeranno i rispettivi gironi".

NATIONS LEAGUE , ITALIA SFAVORITA? – “Io sono abituato a pensare positivamente e non penso questo. Non penso che siamo inferiori al Portogallo e alla Polonia. Se noi lavoreremo bene potremo fare meglio. Il Portogallo ha un attaccante che vince le partite da solo, ma dovremo fare attenzione. Cosa avrei fatto per non perdere i Mondiali? Questo è il nostro lavoro, quando le cose vanno male è sempre colpa dell'allenatore. Non penso che Ventura abbia tutte le colpe, in campo ci sono andati i calciatori. Dovremo rimboccarci le maniche”.

BALOTELLI – Spero che Mario trovi squadra quanto prima. Ha delle qualità importanti, dipenderà da lui. Deve essere lui a sfruttare le occasioni che avrà a disposizione”.

IL DOPO BUFFON – “Per quanto riguarda i portieri non dovremmo avere troppi problemi, in tutti i sensi. I ragazzi sono bravi e ho un altro paio di portieri in mente. Noi prendiamo in esame tutti i giocatori che giocano e giocano bene. Dobbiamo pensare però anche al futuro. Chi sarà il titolare? Innanzitutto spero che i miei portieri siano tutti titolari nelle loro squadre di club, anche Donnarumma e Perin, sono sicuro che giocheranno. Nelle prime partite li ho alternati per conoscerli meglio. Un conto è vederli da fuori e un conto è vederli in campo”. 

VAR – “Penso che abbia migliorato il calcio e che abbia risolto molti problemi. Si può ancora migliorare. Io non ero molto positivo all'inizio, ma mi pare che di problemi ne abbia risolti abbastanza”. 


LLNS WEB TV
Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ