IL CAMPIONE CHE NON TI ASPETTI - Talenti svizzeri: Albian Ajeti, il nuovo attaccante del Basilea pronto per il grande salto

Tre fratelli, tre calciatori. In Svizzera, la dinastia degli Ajeti, sta facendo le fortune del Basilea. Noi del 'Campione che non ti aspetti' andiamo a scoprire Albian. Attaccante potente e con il vizietto del gol facile, classe 1997. Origini kosovari come la maggior parte dei talenti in terra elvetica, ha mosso i suoi primi passi con il pallone tra i piedi nel piccolo club Concordia, per poi trasferirsi nel 2005 al Basilea. Con la maglia rossoblu ha giocato in tutte le squadre giovanili, fino all'esordio in prima squadra, lo scorso marzo in un match di Europa League contro il Red Bull Salisburgo. Il debutto in campionato invece è arrivato poco dopo: il 6 aprile, contro l'FC Thun, mette piede per la prima volta a St. Jakob Park in un match finito a reti inviolate. Dicevamo dei fratelli: Albian per ora sembra avere qualità maggiori rispetto al gemello Adonis, che è ancora nella squadra Primavera. Caso diverso per Arlind, classe 1993, che vanta già una ventina di presenze tra i big e in Nazionale. Spesso nel calcio la differenza la fa anche il carattere: Albian Ajeti è uno che ha la grinta che gli scorre nelle vene. Classico attaccante moderno, con una bella stazza ma veloce e tecnico. Segue l'azione, e a volte la fa partire dal cerchio di centrocampo con sponde per i propri compagni. Ama scattare al limite del fuorigioco, così come verticalizzare e spuntare alle spalle dei difensori avversari. In area è letale. Con il Basilea, in nove occasioni ha segnato due gol. In attesa di strappare una maglia da titolare e giocare con maggiore continuità ed aumentare il suo scores. Spesso viene impiegato come punta centrale in un 4-3-3. O come unico punto di riferimento in avanti in un 4-2-3-1. Pressa e rincorre la palla. A fine partita la sua maglia è sempre intrisa di sudore. A 17 anni vuole dare esempio e non passare da ragazzino viziato. Che in giro è pieno. Occhio poi a Juventus e Manchester United. Tempo fa giravano voci di mercato sul proprio conto: i due club sopracitati avevano chiesto informazioni al Basilea, che per ora se lo tiene stretto. Lo vuole valorizzare ancora e venderlo tra un po' a peso d'oro. La sua valutazione per ora si aggira intorno a 4-5 milioni di euro. Un piccolo rischio c'è, ma qualcuno potrebbe tentare il colpaccio adesso e portarsi a casa uno dei migliori attaccanti in prospettiva che girano per l'Europa. La politica del club svizzero negli anni è stata chiara: lanciare giovani promesse. Albian Ajeti potrebbe essere il prossimo.