Grifo: "Giocare in Serie A? Sono felice in Germania, ma non si sa mai. Sulla chiamata di Tare..."
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Vincenzo Grifo, attaccante del Frigurgo e della Nazionale Italiana, è intervenuto ai microfoni di Radio Incontro Olympia. L'ex Hoffenheim ha ripercorso la propria carriera, a partire dalla situazione attuale che sta vivendo la Germania, legata anche al Coronavirus: "Come procedono gli allenamenti in Germania? Seguo il calcio italiano, sento spesso la mia famiglia in Sicilia. Da tre-quattro settimane ci stiamo allenando in gruppi di 4 o 5 giocatori. Il riscaldamento lo facciamo a casa, veniamo controllati tramite un orologio, poi andiamo al campo. Passaggi, tiri in porta, cross. Dicono che o il 16 o il 23, se tutto andrà bene, ricominceremo. La Bundesliga la vogliono far ripartire, il calcio è importante per i tifosi tedeschi. C’è un po’ di paura, ma qui in Germania possiamo uscire già da tre o quattro settimane. I ristoranti hanno aperto, ma solo take-away, alcuni negozi hanno riaperto".
IL SOGNO SERIE A - "Amo la maglia dell’Italia, col 10 però è un’altra cosa. Sono molto felice in Germania, però già da piccolo avevo sempre la maglia dell’Italia e dicevo: “Io mi sento italiano al 100%”. Qui compro soltanto prodotti italiani, a partire dal pane. Sto bene qui a Friburgo, ma non si sa mai. L’Italia mi piace, parlo la lingua. Ho conosciuto la Serie A, i miei compagni mi hanno parlato del campionato italiano. Anche Tare giocava in Germania, non si sa mai".
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