Gol e terzo posto, Hernanes vuole una notte da Profeta per ricominciare a sognare
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
Illumina la notte Profeta. La Lazio chiama Hernanes, ha bisogno delle sue giocate, di un suo gol che manca da più di un mese. L’ultimo lo segnò a Palermo, il suo rigore servì per recuperare una partita prima dominata e poi quasi sciupata. E’ fermo a quota otto reti, vuole tornare a esultare. In casa, poi, ha bucato la rete solo in due occasioni, prima contro il Milan quando ubriacò di finte Bonera realizzando il momentaneo 2-0, poi con l’Udinese quando strappò applausi con un piazzato da antologia. Petkovic gli chiede una prova di spessore, perché il Pescara è avversario comunque ostico, affamato di punti e orientato a un atteggiamento tattico più che difensivista. La Lazio dovrà essere brava a pazientare, ad attendere il momento giusto per colpire, aspettando il colpo del campione, la giocata in grado di spaccare in due la partita e indirizzarla sui binari giusti. Un po' come successe all’andata, quando Hernanes trafisse Perin con una punizione-capolavoro dai 30 metri. Otto gol in campionato, cinque da tre punti, è fondamentale il Profeta. Ora vuole riprendersi la scena, è rimasto fermo due settimane per il trauma cranico subìto in Coppa Italia contro la Juve, non ne ha risentito. Contro il Borussia ha illuminato la scena nelle doppia sfida, a Siena non ha risposto presente, ma lì il problema era generale. Hernanes lavora per tornare al top, quando sta bene non ce n’è per nessuno, lo ha dimostrato nei primi mesi di campionato, era incontenibile, inarrestabile. Sogna la Champions con la Lazio, non l’ha mai nascosto, la partita con il Pescara è uno snodo fondamentale, serve un acuto di Hernanes per tornare a correre. Tre punti per allungare di nuovo sul Milan e distanziare l’Inter. E’ il diktat di Petkovic, la squadra vuole accontentarlo. Hernanes sogna una grande notte, avrà gli occhi di Scolari puntati addosso. Il ct della Seleçao l’osserva, è pronto a convocare il Profeta per le amichevoli contro Italia e Russia di fine marzo. E’ ora di ricominciare a incantare.