.

George Chinaglia sulla maglia del -9: "Mi ricorda quando mio padre era il presidente. Se fosse ancora qui..."

di Andrea Centogambe
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

"Mio padre era ed è tuttora un simbolo per tutti i laziali. Lui ed i suoi compagni superarono molti ostacoli per poter far emergere il nome della Lazio”. George Chinaglia Jr. ricorda il padre ai microfoni di gianlucadimarzio.com. I ricordi affiorano più facilmente all'indomani del compleanno di Long John e della vittoria della Lazio sul Milan. Un successo ottenuto con il carattere, lo stesso dei più grandi condottieri della storia laziale. "In Nazionale - prosegue George - avrebbe potuto fare di più, purtroppo non ha avuto la possibilità di poter trovare il proprio ritmo”. Poi sull'esperienza in Major League Soccer, tra le fila dei Cosmos: “Cominciò tutto con l'arrivo di Pelè e mio padre, verso la fine degli anni '70. I Cosmos sono stati il prototipo di tutte le squadre americane. Mio padre è stato un pioniere in questo senso. Lasciò la sua amata Lazio proprio per cogliere questa sfida. Oggi il movimento sta crescendo, è bello vedere come giocatori europei arrivino qui per giocarsela. Giovinco ha avuto un bel contratto, e Raul è appena arrivato ai Cosmos. Certo, è al termine della carriera, ma i grandi giocatori hanno sempre qualcosa di magico. Farà bene e, cosa più importante, sarà da esempio ai giovani calciatori”. Infine sulla Lazio di oggi: "La squadra è buona, e c'è il potenziale per essere qualcosa in più. Mi piacerebbe vederla in Europa. Le nuove maglie? Mi ricordano i tempi in cui mio padre era il presidente della squadra. Mi fa pensare a cosa sarebbe potuto succedere se mio padre fosse ancora qui a mandare avanti la squadra. Sarebbe stato incredibile”

 


Show Player
Altre notizie
PUBBLICITÀ