FORMELLO - Rifinitura con sorpresa: sarà 4-2-3-1 con Foggia e Cavanda preferiti a Bresciano e Lichtsteiner... Floccari dal primo minuto, Matuzalem out
Fonte: Daniele Baldini - Lalaziosiamonoi.it
FORMELLO – L’aquila affila gli artigli. E’ proprio il caso di dirlo. A poche ore dalla sfida con il Milan, la squadra biancoceleste è tornata in campo per l’ultima rifinitura in vista del big match di questa sera. La pretattica dei giorni scorsi ha lasciato spazio a vere e proprie prove generali: contro Ibrahimovic e compagnia sarà confermato il 4-2-3-1 camaleontico (4-4-1-1 in fase di attesa) che ha strappato i tre punti a Firenze, ma con una sorpresa: ad affiancare Hernanes e Mauri sulla linea dei trequartisti non ci sarà Mark Bresciano (ieri dato in ballottaggio con l’acciaccato Matuzalem), bensì Pasquale Foggia. Il folletto partenopeo si muoverà sulla corsia di sinistra, dove dovrà tenere impegnato il terzino destro scelto da Allegri (ballottaggio Zambrotta-Abate). In fase di ripiegamento si abbasserà fino alla linea dei centrocampisti, affiancando la coppia Brocchi-Ledesma.
Matuzalem, infatti, resterà ai box. L’affaticamento muscolare al polpaccio non è grave, tanto che ieri il brasiliano era tornato ad allenarsi con il resto del gruppo. Questa mattina il dietro-front: si è allenato in modo differenziato con il preparatore Bianchini (c’era anche Scaloni): questa sera rischia anche il posto in panchina. Certamente non scenderà in campo dal primo minuto, dovrebbe tornare contro il Chievo.
Nella zona di destra giostrerà ancora una volta Stefano Mauri, così come accaduto nel primo tempo di Firenze. Aiuterà i centrocampisti in copertura, ma soprattutto cercherà di non concedere punti di riferimento alla retroguardia milanese tagliando il campo da destra a sinistra. Foggia, Hernanes e Mauri, dunque, questa volta saranno loro a dover supportare l’unico riferimento offensivo: Sergio Floccari. L’ultima seduta ha confermato la pole position del centravanti calabrese, ormai definitivamente recuperato, su Tommaso Rocchi. Il Capitano partirà dalla panchina, subentrerà in corso d’opera in caso di necessità o per dare il cambio al numero 22, non ancora in perfette condizioni atletiche. Secondo esclusione consecutiva per Mauro Zàrate.
L’ultima clamorosa indicazione arriva dalla difesa: per Stephan Lichtsteiner continuano a suonare campanelli di allarme. Uno in particolare, si chiama Cavanda. Come spesso avvenuto negli ultimi giorni, anche questa mattina il belga è stato testato nel quartetto titolare con Biava, Dias e Radu. Il ballottaggio con l'elvetico resta aperto, ma a questo punto in vantaggio sembra sia passato il belga.
PROBABILE FORMAZIONE ANTI MILAN (4-2-3-1): MUSLERA, CAVANDA, BIAVA, DIAS, RADU; BROCCHI, LEDESMA; MAURI, HERNANES, FOGGIA; FLOCCARI.