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FOCUS - Vittoria derby, euforia Lazio: calendario alla mano, vietato sbagliare

di Francesco Bizzarri
Fonte: Francesco Bizzarri - Lalaziosiamonoi.it

Abbiamo festeggiato, riso, brindato, pacche sulle spalle a chiunque, abbracci. Due clacsonate pure all’uscita dello stadio: questo è stato vincere il derby di andata di Coppa Italia. 2-0 con diritto di replica: il ritorno, dopo i gol di Milinkovic e Immobile, ci sarà tra un mese. Serve attenzione, ma la Lazio è stata tanta roba all’Olimpico. Una partita perfetta, il merito tutto di Simone Inzaghi? Ci sta come interpretazione, visto che il tecnico piacentino ha messo in campo un 3-5-2 sì di copertura, ma con un Felipe Anderson dotato di patentino per attaccare e non rientrare. Poi difesa perfetta, nessun sbaglio: Wallace spazza palloni dopo l’errore nella stracittadina di campionato. De Vrij sempre giusto e preciso, Lukaku la sorpresa dell’ultima ora. E poi? Milinkovic-Savic, uno che sposta gli equilibri, a suo favore, lì in mezzo al centrocampo. Poi però, la differenza la fa in attacco: suo il gol del vantaggio Lazio. 6 i gol in totale da inizio stagione. La doppia cifra è vicina se il serbo continua a giocare su questi livelli.

SULL'ATTENTI - Ora però, caro Inzaghi, gli esami non finiscono mai. In tanti già sono pronti a scommettere la paghetta sul Bologna in vista del prossimo match di campionato. Troppi festeggiamenti? La Lazio sarà ancora sugli allori dopo la vittoria del derby? Il monito di Peruzzi parla chiaro: guardiamo subito avanti. C’è da conquistarsi l’Europa, alla Roma ci sarà poi tempo per ripensarci.

CALENDARIO - Il Bologna è in crisi di risultati, ma anche di identità. Il periodo è nero: nelle ultime cinque partite appena 1 punto. Ora c’è voglia di fare bene e soprattutto salvare la panchina di Roberto Donadoni. Con i 3 punti al Dall’Ara però, la Lazio rimane attaccata lì alla zona Europa. L’Atalanta gioca in casa con la Fiorentina, chissà se non venga fuori un po’ di orgoglio alla squadra di Sosa. L’Inter va a Cagliari, una partita sicuramente scomoda. E occhio al big match tra Roma e Napoli.
Lunedì 13 ecco il Torino all’Olimpico, altra squadra un po' in vacanza. Poi Cagliari e Sassuolo fuori casa fino ad arrivare al 9 aprile: Lazio-Napoli. Calcolatrice alla mano, con fare speranzoso: 4 partite abbordabili per la truppa di Inzaghi. Il sogno, 12 punti. Ma anche se ne arrivassero 9, i biancocelesti si ritroverebbero a giocare un match con i ragazzi di Sarri con in palio l’Europa che conta. Infine Genoa e Palermo: siamo a fine aprile, pronti per il round finale.

RISALITA - Dopo la sconfitta nel derby di campionato del 4 dicembre, la Lazio ha subito risollevato la testa. Sampdoria e Fiorentina, due vittorie. La classifica parla chiaro: Inzaghi quinto, un punto sopra l’Atalanta, Napoli terzo a +4. Sognare è lecito, correre e vincere però, è d’obbligo.

 


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