Fish ricorda la Lazio: "Eravamo fortissimi. Con Nesta e Zeman..."
Ai microfoni di Tuttomercatoweb.com, l'ex difensore sudafricano Mark Fish è tornato sulla sua esperienza alla Lazio vissuta nella stagione 1996/97. Di seguito le sue dichiarazioni.
"Mi sono sentito davvero fortunato a giocare in Serie A, soprattutto negli anni '90, quando la Serie A era il miglior campionato al mondo. Soprattutto perché giocavo in difesa e nel vostro campionato c'erano davvero i migliori. Nella mia Lazio c'era Alessandro Nesta, per dire. Tanti altri erano molto forti in quella squadra. Vedo la Serie A comunque competitiva anche oggi, l'Inter ha raggiunto l'ultima semifinale di Champions. Per quanto riguarda i nostri giocatori sì, questa squadra ha raggiunto la semifinale dell'ultima Coppa d'Africa e giocherà il Mondiale, per cui presto vedremo sempre più giocatori sudafricani giocare in Europa ed in Italia, a mio avviso".
"Qual era il giocatore più difficile da affrontare? Bella domanda. I primi nomi che mi vengono in mente sono quelli di George Weah e Roberto Baggio, entrambi allora al Milan. Ma è difficile fare solo qualche nome, perché ogni domenica ti trovavi contro i migliori del mondo. E in che ambienti! Ricordo bene cosa significasse giocare all'Olimpico, così come in casa della Juventus, a San Siro. Non parliamo poi dei derby con la Roma, che rappresentano davvero bene ciò che è rimasto per sempre nel mio cuore di quella esperienza. Erano partite che mi godevo in ogni secondo, era un sogno esserci".
"Zeman? Per me era unico allenarmi con lui e una vera sfida. Consideri che arrivato dall'Orlando Pirates in Sudafrica, dove ci si allenava solamente tre volte a settimana. Arrivai in Italia e mi ritrovai ad allenarmi più di una volta al giorno, con tutto il weekend dedicato alla partita... Capii cosa significava davvero essere un giocatore professionista ad alto livello. Di Zeman posso solo dire che è stato un piacere ed un onore essere stato allenato da un maestro come lui, in una squadra come la Lazio ed in un campionato come l'Italia".