Figc e Lega Serie A scavalcano Spadafora: spedita lettera al Premier Conte
Uno scontro, nello scontro. Il Ministro dello Sport, Vincenzo Spadafora, è sotto accusa. Anzi, non c'è spazio per simili battaglie di questi tempi: meglio scavalcarlo e arrivare direttamente al Premier Conte. Questo è quanto devono aver pensato - e poi realizzato - Figc e Lega Serie A. Che, dinnanzi alle continue prese di posizione un po' troppo anti-calcio del Ministro (l'ultima ieri sera), hanno deciso di spedire una lettera al Presidente del Consiglio per forzare la mano. Velocizzare il processo che permetterà ai calciatori di allenarsi nei centri sportivi, seppur individualmente, già a partire dal 4 maggio. Lo riporta la rassegna stampa di Radiosei. Ed è quasi strano che a farlo siano state Federazione e Lega insieme. Uno scontro nello scontro, dicevamo, perché Figc e Serie A si stanno spaccando sulle modalità con le quali gestire la vicenda. Alla diplomazia di Gravina, si contrappone infatti “l'aggressività” della Lega. Che non vuole più perdere tempo e che ha trovato un alleato anche nell'Assocalciatori. Difficile, comunque, che il Premier Conte faccia un passo indietro “correggendo” il Decreto. Lo scopo reale della lettera è far intendere che il calcio non considera più Spadafora come un interlocutore adeguato.
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