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ESCLUSIVA Radiosei - Torricelli: "Lazio-Fiorentina è una gara da sei punti! Anderson? Spacca le partite"

di Claudio Cianci
Fonte: Claudio Cianci- Lalaziosiamonoi.it

Quattro stagioni con la maglia della Fiorentina addosso, ha avuto il piacere di giocare a fianco di elementi come Gabriel Omar Batistuta, Baggio e Rui Costa. Nella sua carriera però non ci sono stati solo i toscani, ma anche la Juventus. Proprio con i bianconeri ha avuto l’onore di alzare tantissimi trofei: fra cui una Coppa Eufa, una Champions League, una Supercoppa Europea e una Coppa Intercontinentale. In occasione della sfida che vedrà contrapposte Lazio e Fiorentina, Moreno Torricelli è intervenuto in esclusiva ai microfoni di Radiosei 98.100 dove ha rilasciato le sue sensazioni riguardo questa sfida, ma non solo.

Cosa ne pensi della prestazione della Fiorentina di ieri?

"Una bella prestazione, dopo tanto tempo rivediamo due semifinali composte da squadre che stanno nelle prime cinque in campionato. Rispecchia i valori che il campionato ci sta dimostrando. Sono molto contento, perché si dice che le grandi snobbino la Coppa Italia, quest’anno non è così"

La Coppa Nazionale dovrebbe accostarsi di più al modello inglese?

"L’utilizzo degli scontri diretti è già una buona formula, adesso non è possibile cambiare modello perché per la Champions ci sono solo due posti. Nel caso si tornasse ad ottenere un altro posto per la Champions e si potesse assegnare alla vincitrice della Coppa Italia sarebbe più avvincente"

Cosa ne pensa della situazione del Parma e della telefona fra Lotito e Iodice?

"Per l’aspetto di Lotito, non l’ho seguito più di tanto. Non sono interessato a quel tipo di polemiche, preferisco il calcio giocato. Molta tristezza per il Parma, vedere una squadra che vinceva in Italia e in Europa finire così è brutto. E’ lo specchio dell’economia del nostro paese, ora i presidenti della società di calcio non possono spendere le cifre di un tempo. Anche nei settori giovanili si investe poco, nonostante la crisi che potrebbe offrire l’opportunità di valorizzarli"

Cosa ne pensa della Fiorentina?

"La Fiorentina dopo un inizio altalenante con le defezioni di Gomez e Rossi, credo che ora sia la squadra più in forma del campionato. Ha trovato questo Salah che sta facendo l’ira di Dio e si ambientato subito bene"

Che partita sarà Lazio-Fiorentina?

"Credo che sia una sfida tra due squadre che stanno esprimendo il gioco migliore, la Lazio non pensavo potesse essere così competitiva invece Pioli l’ha plasmata facendo degli ottimi risultati. La sfida di lunedì sarà la sfida clou della giornata e una partita importante"

Quali sono le differenze tattiche fra la squadra di Pioli e quella di Montella?

"Diciamo che la Fiorentina è più manovriera e imposta il gioco alla spagnola, dove ci sono molti tocchi e molti scambi e questo può stancare la squadra avversaria, non è facile pressarli in modo continuo. Poi con questo Salah che è molto veloce. Possono essere due squadre molto competitive e abbastanza simili. Anche la Lazio sta facendo molto bene"

Chi fra Salah e Felipe Anderson risulta il più decisivo?

"Credo in egual misura, a prescindere dai singoli è il gioco di squadra che fa emergere il singolo. Attraverso il gioco corale si esaltano le giocate dei singoli. Sono due giocatori che hanno qualche cosa di più rispetto alla media, se la squadra si mette al servizio di questi elementi vengono fuori i gol. Felipe Anderson ha la qualità per spaccare in due le partite"

Hanno comparato Salah a Roberto Baggio, cosa ne pensi?

"In Italia ci si diverte sempre a trovare dei paragoni e delle similitudini. Credo che ogni giocatore abbia le sue caratteristiche, accostarlo a Roberto Baggio è decisamente prematuro. Baggio ha vinto un Pallone d’Oro. Adesso ha iniziato e sta facendo grandissime cose, però è giovane. E’ difficile quando devi mantenere determinati standard. Lì si vede la differenza fra un ottimo giocatore un campione. E’ l’uomo che ha fatto fare il salto di qualità alla Fiorentina"

Chi sceglierebbe fra Anderson e l’egiziano?

"Tutti due non si può? (ride,ndr)"

Chi sceglierebbe invece fra Klose e Gomez?

"Prenderei ancora Klose, mi è sempre piaciuto. E’ un giocatore che bada al sodo. Poche chiacchere e pedalare. Tutta la vita Klose. E’ un giocatore che non ha doti eccelse però è sempre sul pezzo. E’ il giocatore che ha segnato di più nella fase finale dei Mondiali, solo questo lo qualifica. E’ arrivato dopo aver fatto una grandissima carriera in Germania alla Lazio e ha continuato a segnare, i giocatori della Lazio lo ritengono un esempio da seguire. Non bisogna mai distrarsi con lui in zona gol"

Basta, Richards, Radu e Pasqual: saranno questi i terzini della sfida di lunedì…

"E’ sempre stato sinonimo di grandi duelli. Si sta parlando di quattro giocatori ognuno con le sue caratteristiche. Radu mi piace molto, sta facendo molto bene. Anche Pasqual mi piace, oltre ad aver corsa e un ottimo sinistro è un giocatore che ha fatto una buona carriera. Sono contento per lui, è un ragazzo veramente d’oro. In questo momento dove c’è un po’ di carenza sugli esterni bassi può fare bene. Conte lo ha chiamato in Nazionale"

Hai ancora contatti con Conte?

"Ogni tanto lo sento, quando c’era la possibilità lo andavo a trovare sul campo. Lui è parecchio impegnato, ma un messaggino ogni tanto ci scappa"

Ritieni che farebbe nuovamente la scelta di andare ad allenare la Nazionale?

"Ma guarda, non lo so. Sinceramente sono cose che non chiedo. Quando ci si sente si parla del privato, andarle a chiedere lo trovo fuori luogo".

Chi fra Lazio e Fiorentina può ambire alla Champions?

"E’ difficile da dire, possono ambire entrambe alla zona Champions, sono più continue del Napoli. Bisogna vedere da qui alla fine come tiene la preparazione fisica. Ora ci sono delle partite importanti, dove i punti non diventano tre ma sei, anche in ottica degli scontri diretti"

 

 

 

 

 


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