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ESCLUSIVA Radiosei - Rolando Bianchi: "Lazio, meriti la Champions. Caicedo? Può far bene"

di Lalaziosiamonoi Redazione
Fonte: Lalaziosiamonoi.it

Bergamasco di nascita ed ex giocatore dell'Atalanta, ma anche della Lazio, dove nonostante il breve periodo trascorso a Roma ha lasciato buoni ricordi. Rolando Bianchi, è intervenuto ai microfoni di Radiosei per parlare della prossima sfida di campionato dei biancocelesti proprio contro la formazione atalantina, crocevia fondamentale per la qualificazione in Champions: "Sono le squadre che più di tutte giocano un calcio molto bello, aggressivo e di qualità. Hanno costruito due squadre di grande valore. Inzaghi e Gasperini? Sono due allenatori molto diversi. Inzaghi mi sembra un po' più pacato per l'atteggiamento in campo della sua squadra. Però sono due idee di calcio che mi piacciono molto e che fanno divertire. Vedi intensità e qualità e hanno entrambe giocatori importanti". 

IMMOBILE - "Luis Alberto, Felipe Anderson e Milinkovic ti creano la superiorità numerica. Riescono sempre a fare la giocata. Diventa più facile quindi per un attaccante segnare. Immobile è uno degli attaccanti italiani più forti in assoluto. In questo momento qua Immobile è un attaccante completo, ha tutto. Forse gli manca qualche centimetro in più. Speriamo che l'infortunio non sia troppo grave. Penso che possa essere il futuro della Nazionale Italiana".

IL FUTURO - "Farò a settembre i corsi da allenatore e direttore sportivo. Mi piace, sono un appassionato di calcio. Vedendo i giocatori da fuori ti rendi conto delle caratteristiche e delle qualità di ogni giocatore".

TARE E INZAGHI - "Sono due persone che mi hanno stupito molto. Non avrei mai pensato che fossero arrivati fin qui. Tare ha costruito una squadra molto forte e completa, Inzaghi invece è riuscito ad amalgamare tutto, anche l'ambiente".

CAICEDO - "A me non dispiace neanche Caicedo. Ha delle buone qualità. Secondo me può fare ottime cose. Poi si può anche mettere Felipe Anderson come punta. Penso che le alternative ci siano, anche se è brutto cambiare sistema di gioco. Io ho giocato con lui al Manchester City. Un attaccante lo si valuta per i gol, questa è la realtà dei fatti. Forse avrebbe dovuto giocare meno per la squadra, ed essere più incisivo sotto porta in carriera".

LA CHAMPIONS - "Spero che la Lazio ci arrivi per il gioco che ha proposto e per l'ambiente che è strepitoso. Le altre? Non lo so, faccio solo il tifo per la Lazio". 


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