ESCLUSIVA Radiosei - Oddi: "A centrocampo ho visto solo Milinkovic. Biglia? Continua a passeggiare..."

Sconfitta amara, allo Juventus Stadium. Conquistare i tre punti non era certo una missione facile, ma sotto condanna è soprattutto l'atteggiamento con cui la squadra di Inzaghi è affondata a Torino. Tutti troppo remissivi, compresi quei giocatori che secondo Giancarlo Oddi dovrebbero cambiare gli equilibri della squadra capitolina. Intervenuto ai microfoni di Radiosei, l'ex difensore laziale ha analizzato la gara di ieri: "La Juve non ti ha mai permesso nulla, la Lazio ha rischiato anche quando cercava di fare qualcosa. Non abbiamo fatto niente. Mi ha dato fastidio in particolare che i nostri giocatori importanti non abbiano dato niente. Compreso Parolo. E quando ti vengono a mancare gente come lui e Biglia... Al centrocampo si è fatto vedere solo Milinkovic. Se avessimo vinto non avremmo fatto un favore alla Roma, ma a noi stessi. Se la pensiamo così siamo provinciali come gli altri. Si deve giocare sempre per vincere". Bacchettato de Vrij. Sul secondo gol della Juventus, le sue responsabilità sono nitide: "Ha sbagliato come aveva fatto con Icardi. Il movimento dell'attaccante è prevedibile: o non è al 100% o in testa ha dei pensieri. Questa partita ha dato ancora una volta la dimostrazione che il tanto polemizzato Lulic, accusato di sbagliare tanti palloni, deve giocare sempre. E' uno che in campo si sente". L'ex centrale difensivo si è poi soffermato sulla prestazione di Biglia: "E' il nostro capitano, è uno dei più importanti ma continuo a vederlo passeggiare. Non lo vedo mai giocare come è nelle sue corde. Mi interessa che il giocatore dia il massimo. Prende palla dal difensore e la ridà a un difensore: ma ti aspetti che sia Patric a costruire il gioco? E' il cervello della squadra, ma in questo momento non è al 100% atleticamente e fisicamente. Ha sempre fatto girare bene la squadra. Invece ieri Inzaghi lo ha addirittura fatto uscire a venti minuti dal termine della sfida. Poprio lui che per il mister della Lazio è imprescindibile! Non si prende le responsabilità che il suo ruolo di regista impone". La società deve supportare la squadra: "Spesso abbiamo detto che la società dovesse intervenire, rimanendo delusi quando ciò non accadeva. Domenica per esempio non ci sarà Immobile, in più c'è l'assenza di Keita. Scenderà in campo un giocatore che non è in fiducia: non si approcciano così le portare. Incontreremo una squadra ignorante e ci mancheranno due pedine importantissime. Magari Djordjevic farà due gol, ma è un dato di fatto che giocheremo con un ragazzo che a detta di tutti partirà. Non sono i presupposti migliori per giocarsela". 

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