ESCLUSIVA Radiosei - Caravello (ag. Germoni): "Luca a Perugia per trovare minutaggio. De Vrij? Un peccato"

Il mercato ha aperto i battenti da qualche giorno e ha visto subito la Lazio protagonista. A Roma è sbarcato Caceres, dalla Capitale è partito Palombi, direzione Salerno, mentre chi ha cambiato maglia per giocare di più, è stato Luca Germoni. Il terzino di proprietà della Lazio, era in prestito al Parma, ma è passato al Perugia, dove vuole rilanciarsi. Per parlarne, ai microfoni di Radiosi è intervenuto il suo agente Danilo Caravello: “A Parma tutto bello, la città, la piazza, l'unica cosa è che è mancata è stato il minutaggio. L'obiettivo principale era quello, e per questo si è deciso in accordo con tutti di lasciarlo andare a Perugia, dove potrà avere l'occasione di giocarsi le sue chance. Loro sono stati i più decisi e convinti sul ragazzo, e quindi non abbiamo perso tempo a portarlo lì. Parma è stata un'esperienza formativa. Il Perugia voleva un anno e mezzo di prestito, ma la Lazio e Simone Inzaghi hanno detto di no in partenza. Decideranno i biancocelesti se tenerlo st'estate o se mandarlo in prestito un altro anno. Abbiamo dato la parola al Perugia, che se dovesse tornare in Serie B, avrebbe la precedenza”.

MERCATO - “Diciamo che ogni mercato ha una sua storia. Quello di gennaio si presta molto agli attaccanti. Quest'anno c'è grande richiesta di esterni, soprattutto quelli mancini. Sono ruoli fondamentali e molto sfruttati. Chi li ha forti cerca di tenerli e chi non li ha cerca di prenderli”.

CACERES - “Spero che possa essere l'ennesima operazione di recupero che alla Lazio riesce alla grande. Su questo bisogna fare i complimenti a Tare, che ha dimostrato di essere uno dei più preparati. Ha permesso alla Lazio di avere almeno 4 top player, e la speranza è che i biancocelesti possa tenerli. Stanno dimostrando di poter competere per i posti alti e per la Champions”.

DE VRIJ - “Non vorrei assistere a delle storie già viste. Il presidente ci ha abituati a dei colpi di coda come con Keita. A me questo silenzio non piace e non convince. De Vrij è giusto che ambisca a grandi club, però ci potrebbe anche andare in altro modo, come potrebbe accadere per Milinkovic. De Vrij dovrebbe mettere una clausola, magari non proibitiva per rispetto della Lazio. Per il bene di tutto lo spero, ma non penso. Sarebbe un peccato se finisse così”.

ACQUISTI - “Con Caceres la Lazio si è cautelata dietro. Lui può giocare sia centrale che esterno. In mezzo prenderei un vice-Leiva. In quel reparto un giocatore andrebbe preso. Penso che la Lazio possa prenderlo, anche se sarà subordinato a delle uscite. Credo che se voglia competere fino in fondo in tutte le competizioni, serve rimpolpare un pochino la rosa, anche se è competitiva ai massimi livelli. Nomi? Missione impossibile, perché Tare è bravissimo a nasconderle”.