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ESCLUSIVA - Matuzalem-Genoa, matrimonio a lungo termine? Accordo con la Lazio per l'obbligo di riscatto se...

di Giorgia Baldinacci
Fonte: Giorgia Baldinacci - Lalaziosiamonoi.it

Quattro giorni di ritardo mai perdonati, quel ritorno con troppa calma dal Brasile troppo è costato a Francelino Matuzalem. Da quel giorno di luglio, quando non si presentò al raduno a Formello prima della partenza per il ritiro di Auronzo di Cadore, il brasiliano - senza troppe remori da parte della società, rigidissima per quel che riguarda il regolamento interno - è stato di fatto un fuori rosa. Non ha partecipato alla preparazione estiva, si è sempre allenato da solo, non ha mai visto il rettangolo verde. L'addio tra Matu e la Lazio era ormai solo questione di tempo, e il tempo si è rivelato come sempre galantuomo e pronto a concedere al talento verdeoro una nuova chance, lontano da Roma, di ricominciare.

GIA' ROSSOBLU - Si vociferava da tempo l'ipotesi di una trattativa tra la Lazio e il Genoa per il trasferimento di Matuzalem. Dopo lo sgarbo del mancato riscatto dal prestito di Sculli da parte del presidente rossoblu Preziosi, questa estate, il patron grande amico del presidente Lotito doveva farsi 'perdonare'. E così, mentre si indagava sull'ormai celebre maxi-scambio tra il club capitolino e quello genoano e in ballo spuntavano i nomi di Floccari, Merkel, Kucka, Diakitè e Immobile, ecco che invece sottotraccia i due presidenti lavoravano per il trasferimento del centrocampista brasiliano. Il 12 dicembre è stato il giorno dell'addio: un treno direzione Genoa, le visite mediche di rito con il suo nuovo club, poi la visita alla sede della società, al Porto Antico e al famoso Acquario. Un modo per ambientarsi il prima possibile, che per tornare finalmente in campo si dovrà comunque attendere gennaio e l'ufficialità del trasferimento con il contratto (valido solo dalla riapertura del calciomercato il 3 gennaio ndr). Nel salutare Roma e la Lazio, Matu ha speso parole al miele per i tifosi biancocelesti e per il ds Tare, dal 2008 questa è stata la sua casa: "Voglio ringraziare tutti i tifosi della Lazio perchè in tutti questi anni mi hanno sempre sostenuto ed applaudito. Voglio però anche ringraziare per il sostegno il d.s. Igli Tare, mi è stato vicino e questo l' ho apprezzato molto".

COL GENOA MATRIMONIO A LUNGO TERMINE? - Un addio alla Lazio? Per ora rimane in realtà un arrivederci, un addio in sospeso. Già perchè Matuzalem si è trasferito in rossoblu con la formula del prestito con diritto di riscatto, e il suo contratto scadrà non questa estate - opzione che lo avrebbe lasciato comunque libero dalla Lazio come svincolato - ma il 30 giugno 2014, l'anno prossimo dunque. Ma un suo ritorno alla Lazio al termine della stagione sembra comunque escluso: infatti nel contratto di trasferimento a titolo temporaneo che verrà ufficialmente siglato solo all'apertura del mercato di gennaio, si parla sì di prestito con diritto di riscatto ma per il semplice fatto che l'obbligo non è contemplato nel regolamento. Un'ipotesi invece, quella dell'obbligo di riscatto da parte del Genoa, più che probabile ma come un accordo privato tra i due club legato però a determinate condizioni come la salvezza del Grifone o le presenze del centrocampista in questa seconda parte di stagione.

Il presidente Lotito vuole scongiurare un altro caso-Sculli, ed è intenzionato a concludere dunque un accordo per sancire l'obbligo di riscatto del giocatore da parte del Genoa. I contatti tra i due patron sono frequenti, anche perchè in ballo ci sono altri affari di mercato, e sarebbe solo questione di formalità.


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