Caso tamponi, la Figc valuta il ricorso: "Sanzioni incongrue"
La Corte Federale ha reso nota nella giornata di oggi la sentenza riguardo al caso tamponi che ha coinvolto la Lazio, il presidente Claudio Lotito e i medici Pulcini e Rodia. Il numero uno biancoceleste è stato inibito per 2 mesi, i medici sociali per 5. Non è stata quindi accolta la richiesta fatta dalla Procura che voleva una pena di 10 mesi per Lotito e di 11 per Pulcini e Rodia. Fonti vicine alla Procura, come riportato da Calcioefinanza.it, non nascondono: "sconcerto per l’irrogazione di sanzioni incongrue e prive di afflittivita’ a fronte di violazioni gravi dei protocolli anti-Covid consumate in uno dei periodi più difficili di pandemia nel nostro Paese”. Dopo le motivazioni della sentenza della Corte Federale la Procura deciderà se fare ricorso.
Lazio - tamponi, chiuso il processo: la sentenza della Corte Federale
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