Caso Pandev, deferimento per l'Inter e l'agente... ma non ravvisato accordo illecito
Fonte: ansa//calciomercato.com
I dirigenti dell'Inter Rinaldo Ghelfi e Marco Branca e l'agente dei calciatori Carlo Pallavicino sono stati deferiti alla Commissione Disciplinare Nazionale dal procuratore Federale in merito al trasferimento di Goran Pandev dalla Lazio. Con loro è stata deferita anche la società nerazzurra per responsabilità diretta ed oggettiva. Pallavicino è stato deferito per «aver svolto attività di mediazione in favore di soggetti che non gli avevano conferito alcun mandato»; Ghelfi e Branca per «essersi consapevolmente avvalsi, nella trattativa finalizzata alla stipula di un contratto professionistico con il calciatore Goran Pandev, dell'Agente Pallavicino, senza avergli conferito alcun mandato». Il trasferimento di Pandev all'Inter era finito sotto inchiesta da parte della Procura Federale. L'avvio dell'indagine era stata deciso dopo che il presidente della Lazio Claudio Lotito aveva presentato alcuni documenti ritenuti sufficienti a far aprire un fascicolo.
ORE 17,00 - La Procura federale ha ritenuto infondate le accuse rivolte in più occasioni dal presidente della Lazio Claudio Lotito a Goran Pandev e all'Inter, in merito a un accordo precedente ai tempi consentiti fra l'attaccante macedone e il club nerazzurro. Nella vicenda non è emersa alcuna irregolarità: le accuse sono state ritenute destituite di fondamento.
Nell'ambito dell'inchiesta, il Procuratore federale Stefano Palazzi ha altresì deferito alla Commissione Disciplinare Nazionale i dirigenti dell'Inter Rinaldo Ghelfi e Marco Branca e l'agente Carlo Pallavicino. Con loro è stata deferita anche la società nerazzurra per responsabilità diretta e oggettiva.
Le accuse, prettamente di carattere burocratico (l'accusa è che la trattativa si sia svolta senza un mandato), verranno dibattute prossimamente di fronte al collegio giudicante della Figc.