Caroli (ex fisioterapista Lazio): "Lulic farà di tutto per tornare. Ricordi bellissimi a Roma"
Fonte: Lalaziosiamonoi.it
"Ho un ricordo bellissimo della Lazio. Dello spogliatoio, dell’ambiente, dei tifosi". Valerio Caroli, ex fisioterapista della Lazio, oggi responsabile del settore fisioterapico della Ternana, ha dovuto lasciare a malincuore la scorsa stagione Roma, per esigenze personali. Un rapporto speciale il suo con la Lazio, diventata la sua seconda casa. Di questo e molto altro ha parlato in esclusiva ai microfoni di Radiosei.
LO SPOGLIATOIO DELLA LAZIO - “Lo spogliatoio ha mille sfaccettature perché ci sono tanti caratteri diversi. L’ambiente Lazio è molto professionale, tutti hanno le stesse attenzioni. I ragazzi hanno un grande senso di appartenenza, poi ci sono personaggi tipo Radu, che hanno sempre la battuta pronta, che sdrammatizzano le situazioni difficili”.
CALCIO E COVID - “È stato un anno difficile per noi come per tutti. Ci sono state diverse cose al quale abituarci. Per fortuna il protocollo della Figc ha alleggerito un po’ questa situazione e riusciamo a lavorare in maniera diversa. Noi tutti i giorni lavoriamo in maniera serena essendo super controllati e vigilati”.
LULIC - “Con Senad ho parlato anche di recente. Ho visto in lui un grande desiderio di tirarsi fuori da questa situazione. Il suo è stato un infortunio grave, io mi ricordo quei momenti perché ero alla Lazio. È determinato a risolvere una problematica che però non è semplice. La prospettiva è difficile definirla. Sicuramente questo periodo lungo di inattività non gli permetterà di rientrare in maniera rapida. Senad però è caparbio e tosto, ha sempre giocato anche con dolori, acciacchi e fastidi. Non si è mai tirato indietro e farà tutto il possibile per tornare”.
26 MAGGIO - “Emozioni indescrivibili, è difficile parlarne. Se vinci una coppa dovresti avere un senso di appagamento, alla Lazio non succede questo. Non ci si accontenta e c’è un continuo desiderio di vincere di nuovo e raggiungere nuovi obiettivi. Lo slogan non mollare mai calza a pennello per questa società. È giusto che sia così perché il mondo dello sport è desiderio e ambizione”.
INZAGHI - “Lui è il fulcro di tutto questo. È un allenatore moderno, giovane, che ha questa capacità di legare molto con i giocatori e trasmettere le sue idee in maniera amichevole. Da fuori infatti si percepisce la coesione del gruppo”.
PERUZZI - “Il Club manager può fare tanto e niente. Interagisce in tutte quelle che sono le dinamiche dello spogliatoio. Angelo ha la personalità e il carisma per sapersi imporre. A lui bastano poche parole, uno sguardo per risolvere problemi. Alla Lazio riesce a dare un grandissimo contributo. La loro mansione principale è quella della presenza”.
CORREA - “L’infortunio al polpaccio è fra i più rognosi se non rispetti i giusti tempi di recupero. In molte circostanze hai la sensazione di stare meglio di quello che in realtà stai. Quindi bisogna stare attenti".
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